Garbine Muguruza comincia la sua corsa a Birmingham con un’ottima vittoria contro Anastasia Pavlyuchenkova. Numero 1 del seeding, è stata vittima anche lei come le altre prime teste di serie di un sorteggio sulla carta abbastanza scomodo: Elina Svitolina, numero 2, ha affrontato Donna Vekic che come prima avversaria su erba (in questo periodo) non è affatto comoda; Karolina Pliskova (numero 3) ha perso contro Magdalena Rybarikova nel re-match del loro confronto a Wimbledon 2017 dove anche lì la slovacca si era imposta; Petra Kvitova (numero 4) aveva Johanna Konta che è semifinalista uscente nello Slam su erba e finalista lo scorso weekend a Nottingham. Eppure, come anche Svitolina e Kvitova, la spagnola ha saputo emergere e con il punteggio più netto: 6-1 6-2. Ottima prova per la campionessa di Wimbledon, che al secondo turno avrà Jennifer Brady o Barbora Strycova.

Inizio incoraggiante per Kvitova. La ceca, campionessa in carica da queste parti, affrontava quella Konta che oltre a essere beniamina del pubblico di casa è anche alla disperata ricerca di punti per salvare la top-30. In top-10 fino alla fine dello scorso anno, la britannica ha vinto pochissimo da luglio scorso ai primi mesi di questa stagione e ora la classifica non ammetterà più scivoloni: tra Eastbourne e Wimbledon perderà 965 punti e dovrà macinare per rimanere almeno in zona “testa di serie” negli Slam.

Oggi non è quasi mai riuscita a farsi pericolosa sul servizio di Kvitova, che si è imposta 6-3 6-4 e che l’unico momento in cui ha sofferto, al servizio, è stato sul 3-4 nel secondo set quando Konta si è spinta fino al 15-40. Sulla prima ha avuto una mezza chance, con un’ottima risposta finita nei pressi delle stringhe della ceca che si è salvata molto bene in controbalzo chiamando la sua avversaria a rete e passandola di dritto. Sulla seconda ha servito molto bene a uscire. Per il resto il match è sempre stato nelle sue mani, con un gioco che come al solito su erba può essere ancor più difficile da contrastare. Non è apparsa al massimo della condizione, con un po’ di ruggine probabilmente dopo un paio di settimane di riposo dall’ultimo incontro a Parigi, ma si è sempre ben gestita durante l’incontro e nel secondo set ha approfittato, sul 4-4, di due doppi falli consecutivi della sua avversaria per prendere il break decisivo e volare al secondo turno, dove avrà Daria Gavrilova.

Infine, Svitolina. L’ucraina, alla prima uscita dopo la bocciatura del Roland Garros, cercava qualche riscontro positivo su una superficie che finora non l’ha mai troppo aiutata e la sua avversaria, Vekic, ha forse nell’erba il luogo migliore dove tirare fuori il massimo del suo potenziale. Nonostante questo, la numero 5 del mondo ha prevalso 6-1 3-6 6-1 con un pizzico di brivido quando dal 6-1 3-1 ha subito 5 game di fila, merito di una croata che ha giocato molto bene per ricucire il distacco e per girare momentaneamente l’inerzia dalla sua. Nel terzo set, preso subito il margine, Svitolina è tornata a controllare il gioco fino al netto 6-1 finale.

Risultati

[1] G. Muguruza b. A. Pavlyuchenkova 6-1 6-2
[Q] J. Brady vs B. Strycova
L. Tsurenko vs [WC] H. Watson 7-6(2) 7-5
[8] D. Kasatkina b. [Q] Kr. Pliskova 3-6 7-5 6-4
[Q] D. Jakupovic b. [5] E. Mertens 3-6 7-6(7) 6-1
[5] J. Goerges b. M. Sakkari 6-4 6-4
A. Barty b. [Q] O. Dodin 6-4 6-4
[4] P. Kvitova b. J. Konta 6-3 6-4
P. Martic b. [8] C. Vandeweghe 6-3 6-2
M. Buzarnescu b. T. Babos 6-4 3-6 6-0
A. Cornet b. E. Makarova 6-7(4) 6-4 6-1
[2] E. Svitolina b. D. Vekic 6-1 3-6 6-1