Ci risiamo, e non dite che non vi avevamo avvertito. Al Roland Garros tornerà tutto in ballo: non solo le prime 2 posizioni, come accaduto fino ad ora con la lotta tra Simona Halep e Caroline Wozniacki, non solo il podio, non solo la top-5. Sarà corsa a 6 per la leadership del tennis femminile, che da un anno ormai vive di momenti in cui in occasione dei grandi tornei e con tanti punti in ballo può veramente subire stravolgimenti. Diciamo subito che sarà assai difficile per Karolina Pliskova, ultima di questa lista, vedere realizzato questo desiderio e la questione è abbastanza simile per Caroline Garcia e, se vogliamo, per Elina Svitolina, ma visti i rendimenti di loro tre e che entrambe lo scorso anno hanno fatto più che bene a Parigi (la ceca, da neofita della terra o quasi, arrivò in semifinale; l’ucraina ebbe match point nella clamorosa sconfitta contro Simona Halep; la francese fu fermata proprio da Pliskova ai quarti).

Il discorso probabilmente si concentrerà almeno nei primi turni sulle prime 3 del ranking. Nell’ordine attuale parliamo di Simona Halep, Caroline Wozniacki e Garbine Muguruza. Nell’ordine di punti senza quelli ottenuti al Roland Garros 2017 abbiamo la danese davanti con un importante vantaggio nei confronti della rumena e della spagnola. Vi spieghiamo tutto prima con un elenco e poi con una tabella.

Il ranking attuale vede, in top-10

1. Halep 7270
2. Wozniacki 6935
3. Muguruza 6010
4. Svitolina 5505
5. Ostapenko 5382
6. Karolina Pliskova 5335
7. Garcia 5160
8. Kvitova 4550
9. Venus Williams 4201
10. Stephens 4164

Due considerazioni: la quota d’ingresso in top-10 è forse la più alta da fine 2014; Alona Ostapenko pur perdendo al primo turno di Parigi (e perdendo dunque 1990 punti) ha chance più che valide di rimanere in top-10 perché le avversarie dietro sono chiamate, Julia Goerges e Angelique Kerber in primis, a ottenere almeno i quarti di finale (Madison keys e Daria Kasatkina le semifinali, da CoCo Vandeweghe a Naomi Osaka la finale e così via). Scherzi del ranking, se così vi può andar bene, ma la verità è che la lettone ha raccolto tanti punti al di là del trionfo Slam di un anno fa (2000 a Parigi, 3382 negli altri tornei) e si è molto ben comportata nonostante la giovanissima età.

Ora vediamo il ranking WTA come varia se togliamo i punti ottenuti al Roland Garros 2017

1. Wozniacki 6505
2. Halep 5970
3. Muguruza 5770
4. Svitolina 5075
5. Garcia 4730
6. Karolina Pliskova 4555
7. Kvitova 4470
8. Stephens 4164
9. Venus Williams 3961
10. Ostapenko 3382

La danese avrà questo vantaggio virtuale di 535 punti sulla rumena che le garantiscono una certa distanza (Halep deve raggiungere la semifinale, come lei anche Muguruza). Più di 1400 i punti di vantaggio sulla numero 4 Svitolina, che dunque dovrà provare a vincere il titolo e sperare che la campionessa dell’Australian Open non raggiunga la semifinale.

Inseriamo la tabella e poi analizziamo i vari passaggi

legenda:
abbiamo voluto evidenziare il punteggio delle giocatrici senza i punti ottenuti al Roland Garros 2017 per differenziare quel ranking dal ranking attuale.
il verde che copre l’intera riga di Wozniacki e alcune caselle delle altre 5 giocatrici indica quale punteggio offre la chance di essere numero 1 (ovviamente la danese, partendo come numero 1 in questa corsa, vede la propria riga tutta colorata).
il colore rosso che ricopre la casella di Wozniacki e Halep per quello che riguarda il punteggio in caso di vittoria indica l’opzione per cui si diventa numero 1 al di là di ogni altro risultato delle rivali.

Dunque, Wozniacki per difendersi da Pliskova deve vincere una partita. Per difendersi da Garcia deve arrivare agli ottavi. Per difendersi da Svitolina deve arrivare in semifinale.
Per quanto riguarda la propria corsa contro Muguruza:

– il secondo turno costringerebbe la spagnola a ottenere la finale
– la semifinale porterebbe la campionessa del 2016 a dover vincere il titolo
– nessuna chance per Muguruza se Wozniacki arriverà a giocarsi la finale

Per quanto riguarda quella contro Halep:

– raggiungere i quarti di finale porterebbe la rumena a dover tornare in finale
– dalla semifinale in poi Simona è chiamata a vincere il titolo

E come nota finale: Petra Kvitova, che lo scorso anno tornava a Parigi con un rientro quasi commovente, non può partecipare al gran ballo per essere numero 1 al mondo per appena 25 punti. Per lei, però, potrebbero aprirsi scenari molto interessanti più avanti.