di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
05 Apr 2018 22:12 - WTA
WTA Charleston: USA batte Italia 2 a 0, eliminate sia Errani che Giorgi
Madison Keys e Bernarda Pera eliminano Camila Giorgi e Sara Errani: nei quarti di finale a Charleston al posto del possibile derby azzurro ci sarà quello statunitense. Bene Daria Kasatkina, fuori Naomi Osaka.
di Diego Barbiani
[7] M. Keys b. C. Giorgi 6-4 6-3
Si interrompe agli ottavi di finale il cammino di Camila Giorgi, sconfitta in due set contro Madison Keys. L’azzurra non è riuscita a dar continuità alle prove dei giorni precedenti contro il tennis esplosivo della statunitense, che su terra può perdere qualcosa ma a Charleston, nel South Carolna, si parla di terra verde, una superficie più rapida e che da meno agio alle cosiddette “terraiole” pure.
Non era questo un problema per Camila, che però non ha mai potuto mettere la testa avanti in entrambi i parziali che hanno visto la numero 7 del seeding imporsi per 6-4 6-3. Anzi, poteva forse essere un punteggio ancor più pesante se nella prima frazione Madison non si fosse disunita sul 5-1 di vantaggio. È stata molto brava Lindsay Davenport, la sua coach, che è stata chiamata in campo sul 5-4 e l’ha aiutata a tranquillizzarsi per affrontare un turno di risposta da cui probabilmente dipendeva gran parte dell’intero incontro. Aveva perso i due break di vantaggio e un eventuale aggancio con il rischio di buttare al vento tutto quanto avrebbe inciso oltremodo nell’economia della partita intera. “Stai concentrata, non farti prendere dal panico: i suoi colpi possono essere straordinari ma possono spegnersi da un momento all’altro, mi serve soprattutto che tu sia pronta e che sia sempre attiva”.
Rialzatasi dalla panchina, Madison è subito salita 0-40, chiudendo al secondo set point e sfruttando l’inerzia a favore ha preso il largo nel quarto game della seconda frazione, salvando 4 palle break in quello successivo. Giorgi era più fallosa di ieri contro Daria Gavrilova e questo l’ha penalizzata in maniera netta. Non incideva quanto sperava da fondo campo, con il risultato che la differenza tra vincenti ed errori gratuiti oggi era di -19.
Pensando alla storia dei loro confronti diretti, un po’ di rammarico c’è: prima di oggi erano 2-2, con le vittorie di Camila arrivate a Wimbledon dello scorso anno e in Fed Cup nel 2014, un 6-2 6-1 netto.
B. Pera b. [WC] S. Errani 6-3 2-6 6-4
Non ci sarà il derby tra Sara Errani e Camila Giorgi, ma avrà luogo invece quello a stelle e strisce tra Madison Keys e Bernarda Pera. Quest ultima ha completato la bella giornata per gli USA eliminando la semifinalista del 2016 Sara Errani 6-3 2-6 6-4, rientrando nel set decisivo da 0-2 e palla del doppio break di svantaggio.
Giornata molto negativa per l’azzurra al servizio, colpo con cui normalmente non riesce a fare la differenza ma che oggi è stato una vera spada di Damocle sul suo gioco: 10 doppi falli totali, tanti lanci sbagliati e la necessità di tentare ogni tanto dei servizi da sotto quantomeno per far cominciare il gioco. In più, da valutare l’entità del problema fisico registrato nel finale di partita, quando ha sentito qualcosa alla coscia sinistra: non c’erano danni nell’immediato, visto che non ha mai chiesto l’intervento del fisioterapista, ma si è poi cancellata dal doppio.
Le traiettorie alte di Sara non avevano l’effetto sperato. Cercava di allentare la pressione, soprattutto col dritto, ma Pera si trovava molto bene a impattare la palla sopra le spalle e fin dall’inizio si è visto che per la romagnola ci sarebbe stato da faticare un bel po’. 3 break subiti nel primo set, l’ultimo facendosi rimontare da 40-0 anche a causa di 2 doppi falli. Pera spingeva piuttosto bene sia di dritto che di rovescio, cercando di sfruttare la traiettoria mancina e mostrando abbastanza disinvoltura nell’impatto col rovescio in anticipo sulle palle cariche di Sara, continuando la sua azione offensiva ma senza mai prendersi enormi rischi. Dominava, semplicemente.
Nel secondo parziale il calo avuto ha permesso a Sara di crescere e trovare maggiore fiducia, con un break iniziale prontamente confermato e poi raddoppiato sul 4-2. L’iniziale vantaggio di 2-0 al terzo e un parziale di 8-2 dalla fine del primo set sono stati però cancellati dal rientro della statunitense, di origini croate, che ha messo insieme 5 dei successivi 6 game. Bellissimo il game tenuto sul 2-2, rimontando da 15-40 e trovando spesso ottime soluzioni contro una Errani che le ha provate tutte per tornare avanti. Sul 3-2, invece, l’inizio dei problemi fisici dell’azzurra che non spingeva più bene con la gamba e ha cominciato sempre più a servire da sotto finendo per perdere il servizio sul 4-3. Sul 5-3 Pera ha perso la battuta, ma sul 5-4 ha trovato un nuovo break grazie al decimo doppio fallo dell’azzurra, proprio sul match point.
È il primo quarto di finale WTA per Pera, che entra ufficialmente in top-100 dopo una rincorsa partita da oltre la top-300 la scorsa estate. Il numero 90 WTA, inoltre, le permetterà di essere presente nel main draw del Roland Garros. Adesso, però, la sfida a Madison Keys.
Risultati
[1] C. Garcia vs [14] A. Cornet
[12] K. Bertens vs [Q] F. Stollar
B. Pera b. [WC] S. Errani 6-3 2-6 6-4
[7] M. Keys b. C. Giorgi 6-4 6-3
[5] J. Goerges b. [10] N. Osaka 7-6(4) 6-3
[3] D. Kasatkina b. [13] I. C. Begu 6-2 6-1
[8] A. Sevastova b. [9] A. Barty 6-3 6-4
[16] E. Vesnina vs Kr. Pliskova