La crisi del settimo anno colpisce anche una delle coppie più vincenti della storia del tennis, quella formata da Carlos Alcaraz e dal suo allenatore, Juan Carlos Ferrero. Un sodalizio che ha permesso al giovanissimo talento di Murcia di bruciare la tappe e raggiungere a suon di vittorie il trono del tennis mondiale a soli […]
Da fine giugno dello scorso anno è cambiata la carriera di Julia Goerges. Forse questo momento magico durerà solo per 6 mesi, forse saprà mantenere il livello (alto, veramente alto) di gioco il più a lungo possibile, ma nel frattempo si contano 6 finali di cui le ultime 3 vinte consecutivamente.
La tedesca è nel miglior momento della carriera e oggi, contro Caroline Wozniacki, ha tirato fuori una nuova prestazione dominante nei numeri e più “accorta” nel punteggio. 6-4 7-6(4) il punteggio finale, con un piccolo brivido nel secondo set quando ha subito l’unico break dell’incontro sul 4-3, a 2 game dalla vittoria. Wozniacki, per la prima volta nell’intero incontro, aveva messo la testa avanti sul 5-4 e il decimo game, per la numero 2 del seeding, aveva tutte le carte per rappresentare uno scoglio molto difficile. Ad aiutarla, come in tutto l’arco dell’incontro, 41 vincenti (e solo 23 gratuiti) che prendono ancora più valore se si pensa alla caratura dell’avversaria dall’altra parte della rete, una delle migliori in assoluto in fase di ribattuta.
Dopo Mosca e Zhuhai, Goerges alza al cielo anche il titolo nella capitale della Nuova Zelanda, in una settimana resa quasi impossibile a causa della pioggia che ha costretto a quasi 3 giorni totali senza tennis. Proprio Julia, il lunedì, è stata quella che più ha patito l’acquazzone, dovendo ultimare il suo match contro Monica Puig quando l’orologio segnava ormai le 2 del mattino. 14 vittorie consecutive e la soddisfazione, a 29 anni, di continuare a ritoccare il proprio best ranking. Lo aveva già fatto dopo Zhuhai, ma da domani sarà addirittura numero 12 del mondo, con la speranza concreta di raccogliere quanto più possibile in questi primi 5 mesi dell’anno per diventare anche lei, come Andrea Petkovic e Angelique Kerber in passato, una top-10.
Piccola curiosità: dei 5 titoli vinti in carriera, per due volte Goerges ha battuto in finale Wozniacki. Era già successo nel 2011 a Stoccarda, quando la tedesca si impose davanti al proprio pubblico per 7-6(3) 6-3.
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