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13 Gen 2018 07:40 - Diamo i Numeri
È Game of Thrones anche a Melbourne: in 6 per il numero 1 WTA
6 giocatrici in corsa per il numero 1 WTA all'Australian Open: Simona Halep è salva solo con il titolo, Caroline Wozniacki ed Elina Svitolina le prime inseguitrici.
di Diego Barbiani
Ci piace identificarla così, ormai: ogni settimana, ogni torneo, è un nuovo episodio del Game of Thrones di marca WTA. Il numero 1 è ancora una volta in ballo, e a contenderselo sono ancora una volta diverse giocatrici. Non sarà semplice vedere enormi cambiamenti, perché per 2 delle 6 tenniste in ballo ci sarà la gloria solo in caso di successo finale, ma questo enorme equilibrio che va avanti da diversi mesi ha, come si dice, il suo “perché”. Bisogna entrare in un’ottica diversa: non è un numero 1 dominante e potrebbe anche essere che al termine dello Slam australiano le prime siano tutte, ancora una volta, vicine. È proprio una questione di punti, di vittorie, uno in più dell’altra, un singolo punto in un’intera partita che gira da una parte o dall’altra e su cui ballano posizioni, prospettive, sogni. Numero 1 è chi ottiene più punti nelle 52 settimane, e qui siamo alla vera bagarre dall’estate scorsa. Non ci saranno state dominatrici, ma si può comunque trovare qualcosa di molto interessante.
Vediamo la classifica WTA ad oggi e come sarà lunedì, quando usciranno i punti ottenuti all’Australian Open 2017. Ad oggi
1. Halep 6425
2. Wozniacki 6095
3. Muguruza 6050
4. Svitolina 5785
5. Venus Williams 5568
6. Karolina Pliskova 5545
7. Ostapenko 4901
Tolti i punti ottenuti all’Australian Open 2017
1. Halep 6415
2. Wozniacki 5965
3. Svitolina 5655
4. Muguruza 5620
5. Karolina Pliskova 5015
6. Ostapenko 4771
Tra le due classifiche è sparita Venus Williams, che perderà i 1300 punti della finale ottenuta in Australia 12 mesi fa e scenderà a 4268, non più in grado dunque (pur aggiungendo gli eventuali 2000 punti della vittoria) di superare i 6415 di Simona Halep. Per essere stata in lotta avrebbe dovuto vincere 2 partite a Sydney e arrivare in semifinale, ma è stata estromessa all’esordio dall’ottima Angelique Kerber di questo inizio di stagione.
La rumena partirà con 450 preziosi punti di vantaggio sulla prima delle inseguitrici, un numero tale che costringerà Wozniacki, ma anche Elina Svitolina, a dover raggiungere almeno la semifinale (e questo vale perché i quarti di finale regalano 430 punti). Sfortunata invece Garbine Muguruza: i 35 punti in meno rispetto a Svitolina la costringeranno a dover raggiungere almeno la finale per avere una chance di tornare sul trono WTA visto che coi quarti il suo ranking sarebbe di solo 6400 punti, 15 in meno dell’attuale leader. Vediamo nel dettaglio la tabella che abbiamo preparato per provare a rendere chiare e semplici le varie combinazioni:
Dunque, innanzi tutto vogliamo spiegare la diversa scelta dei colori: la riga di Halep è praticamente tutta verde perché, essendo numero 1 in partenza, qualsiasi risultato ottenuto la terrebbe in testa se le altre non raggiungono le rispettive fasce verdi; le ultime caselle della rumena, di Wozniacki e di Muguruza sono in rosso perché sono i risultati che porterebbero il numero 1 al di là di qualsiasi altra situazione.
Ora ragioniamo anche in base al tabellone, sorteggiato nella serata australiana di giovedì. Wozniacki ha dalla sua parte Ostapenko (nell’eventuale quarto di finale) e Svitolina (nell’eventuale semifinale). La lettone rimarrebbe in corsa se dovesse arrivare in semifinale perché Wozniacki si fermerebbe al massimo a 6395 punti, ma a patto che una delle altre rimaste in corsa non sia Halep. In ogni caso per lei c’è la necessità di vincere il titolo. Svitolina potrebbe fermarsi in semifinale, a patto però che Halep perda al primo turno. Più auspicabile un approdo all’ultimo atto, che garantirebbe quantomeno il numero 2 a meno che a vincere non sia una tra Pliskova, Muguruza, o Halep.
Nella parte alta Halep ha Muguruza e Pliskova. La ceca deve vincere il torneo, con la rumena che dunque verrebbe eliminata entro i quarti e la spagnola entro la semifinale, e sperare di non avere Wozniacki in finale. Garbine, infine, con una finale sarebbe certa del numero 1 a meno che in semifinale non abbia affrontato (e battuto) Halep e all’ultimo atto non venga sconfitta contro Wozniacki, Svitolina oppure Ostapenko.
L’ultima casistica che prendiamo in considerazione è quella casella rossa sulla riga della campionessa di Wimbledon 2017 che non compare in quella di Svitolina: come detto, Muguruza dovesse vincere vuol dire che Halep (o Pliskova) sono state eliminate entro la semifinale e Wozniacki, Svitolina e Ostapenko entro la finale. I possibili risultati delle altre 5 non supererebbero i 7620 punti della spagnola. Lo stesso non si può dire per l’ucraina: pur vincendo il titolo i 7655 punti non sarebbero sufficienti se in finale dovesse battere Halep, che con quel risultato salirebbe a 7715.