Non c’è gloria per le tenniste azzurre impegnate oggi a Bastad. Nel WTA International in terra svedese, a due passi dal mare, sia Jasmine Paolini che Martina Trevisan hanno visto la loro strada sbarrata nel match di primo turno. Per la giocatrice di Lucca, un ko piuttosto pesante subito contro una delle migliori interpreti della terra rossa oggi nel circuito: Carla Suarez Navarro. Il 6-1 6-0 finale è anche molto più pesante se si pensa che la metà dei game sono andati ai vantaggi e l’azzurra è riuscita a vincerne soltanto uno, sullo 0-4 nei primo set.

Non è andata meglio, come dicevamo, alla conterranea Trevisan. La fiorentina è stata superata 6-4 6-3 da Viktorija Golubic, recentemente usciva dalla top-100 dopo la mancata conferma del titolo vinto a Gstaad nel 2016 ma capace di sfiorare la top-50 non più di 6 mesi fa, al termine di una straordinaria stagione. L’inizio è stato abbastanza equiibrato, ma dal 4-4 l’elvetica ha preso il largo guadagnandosi il secondo turno contro Caroline Wozniacki, numero 1 del seeding.

La danese, che nei due precedenti diretti contro Pauline Parmentier non aveva concesso più di 3 e 4 game, questa volta ha sofferto tantissimo, fino a trovarsi un break sotto nel parziale decisivo. È riuscita a tirarsi su, vincendo poi 6 game di fila e chiudendo l’incontro 6-3 3-6 6-2, ma la prova è stata piuttosto sotto tono. 40 errori gratuiti compongono il dato più negativo della sua prestazione, ma il crollo della resa della seconda di servizio della francese (da 58% di media in due set al 27% nel terzo) le ha dato una mano a evitare la precoce eliminazione.

Tra le altre partite, da segnalare soprattutto la vittoria di Katerina Siniakova, finalista qui la passata edizione, che ha avuto però bisogno di 3 set per imporsi su Rebecca Peterson. La vera, grande opportunità per le giocatrici di casa è capitata però nelle mani della più inattesa: Mirjana Bjorklund. Classe 1998, avrebbe potuto farsi un regalo di compleanno (lei che ne farà 19 tra 4 giorni) con un successo prestigioso su Kateryna Kozlova, numero 127 del mondo. Il termine di paragone, ovviamente, è con quello di una giocatrice che solo due mesi fa è apparsa per la prima volta nel ranking ufficiale WTA e che se avesse sfruttato il match point sul 5-4 e servizio al terzo set, avrebbe visto il suo nome dentro le prime 500 del mondo. Nonostante la sconfitta, in ogni caso, ha messo comunque in campo un gioco molto piacevole e che vale molto di più della classifica attuale (n.752).

Risultati odierni:

[1] C. Wonziacki b. P. Parmentier 6-3 3-6 6-2
V. Golubic b. [Q] M. Trevisan 6-4 6-3
[Q] K. Kozlova b. [WC] M. Bjorklund 3-6 6-2 7-6(4)
[5] C. Suarez Navarro b. J. Paolini 6-1 6-0
E. Mertens b. [Q] I. Bara 6-2 4-6 6-2
A. Krunic b. [Q] C. Lister 6-1 6-2
[LL] V. Tomova b. [8] J. Goerges 6-4 2-2 rit.
[7] K. Siniakova b. [WC] R. Peterson 6-3 3-6 6-1
[Q] A. Rus b. P. Tig 6-2 6-3
[WC] E. Kulichkova b. E. Alexandrova 6-4 4-6 7-6(5)