Il programma prevedeva l’inizio dei match alle ore 11 così da permettere agli spettatori di assistere a tutti i quarti di finale sul Centrale di Bastad. La pioggia però si è messa in mezzo, come già aveva fatto ad inizio settimana costringendo allora molti nel tabellone di qualificazione a giocare due partite nello stesso giorno, oggi quando ha smesso erano ormai le 14 passate così la direzione del torneo ha deciso di dividere gli incontri di singolare in programma tra il Campo Centrale e il “Bana 1”.
Il primo a scendere sul Centrale è stato Kuznetsov contro Schwartzman, sulla carta l’argentino partiva favorito però è uscito dal campo con le ossa rotte subendo un doppio 6-3, frutto di due break nel primo parziale al quinto e nono gioco e di un solo break di svantaggio nel secondo.
A seguire in campo si sono affrontati Verdasco e Ramos-Vinolas, il derby spagnolo è andato al mancino di Madrid e senza neanche troppa battaglia. Verdasco ha annichilito il campione in carica ottenendo quattro volte il break, due per set, senza concedere mai la possibilità di rientrare all’avversario. Non una scelta felice quella degli organizzatori che sono riusciti a far giocare sul Centrale due partite a senso unico.
Discorso completamento opposto per i match giocati sul “Bana 1”, ad inaugurare il programma Khachanov – che ieri aveva operato una straordinaria rimonta, oggi ne ha subita una sicuramente peggiore dal suo punto di vista – contro Dolgopolov. Il russo e l’ucraino nel primo set si sono fronteggiati in perfetta parità sino al tie-break. Qui l’andamento del set sembrava ormai nelle mani di Khachanov ma, quando si è ritrovato a servire sul 5-4, con mini break di vantaggio per chiudere il parziale, sono arrivati due importantissimi punti in risposta di Dolgopolov che hanno fatto girare il set in suo favore. Nel secondo l’equilibrio è durato sino all’ottavo gioco quando a spezzare la monotonia dei servizi è stato proprio il russo che grazie a questo unico break ha trascinato il match al terzo. Nel set decisivo partenza strepitosa del russo che si issa 3-0 con doppio break di vantaggio, da qui comincia la tragedia per lui. Restituisce i due break, uno subito e l’altro al decimo gioco quando serve per il match con tanto di match point, chiaramente annullato. Nel dodicesimo gioco, dopo uno scambio di giochi vinti in risposta per entrambi, Khachanov si ritrova ancora un break avanti e con il servizio a disposizione per chiudere il match e con un altro match point che non sfrutta nuovamente. Come accaduto nel primo i due contendenti capitolano al tie-break, ma stavolta Dolgopolov non ha bisogno di rimontare, arriva la resa psicologica del russo che per i primi quattro punti del tie-break praticamente non gioca. L’ucraino chiuderà per sette punti a due.
L’ultimo quarto di finale vede il due volte vincitore del torneo, David Ferrer, opposto allo svizzero Laaksonen, sembra poter essere una pratica agevole per la testa di serie numero 8 che ottiene un break al quarto gioco, viene subito controbreakkato, ma alla fine fa suo il primo set chiudendo in extremis per 7 giochi a 5. Nel secondo la storia si inverte, è Laaksonen che breakka subito in apertura, ma anche lui ricede il servizio al sesto gioco sul 3-3. Lo svizzero ha comunque la forza di tornare a spingere e vincere in successione tre giochi che gli permettono di breakkare due volte Ferrer e di trascinare il match al terzo. Nel set decisivo si ripete la storia: i due si scambiano un break ad inizio parziale, ma a spuntarla è quello che ha ottenuto per primo il break. Sarà quindi Ferrer a spuntarla, soltanto al tie-break, dopo aver rischiato grosso nel decimo gioco, quando andando a servire per restare in partita ha concesso, ed annullato, due match point che Laaksonen non è riuscito a sfruttare. Al tie-break lo svizzero si è sciolto, al cambio campo era già sotto per 5-1, risultato finale 7 punti a 3.
Risultati quarti di finale:
A. Dolgopolov b. [5] K. Khachanov 7-6(5) 3-6 7-6(2)
[6] F. Verdasco b. [2] A. Ramos-Vinolas 6-3 6-2
A. Kuznetsov b. [7] D. Schwartzman 6-3 6-3
[8] D. Ferrer b. H. Laaksonen 7-5 3-6 7-6(3)
Lo sport ha la responsabilità di combattere la violenza di genere. Con i suoi valori…
Le cifre del dominio si fanno sempre più importanti. Jannik Sinner, fresco di seconda Coppa…
E’ FINITA! L’Italtennis, dopo il trionfo nella Billie Jean King Cup, vince anche la coppa…
L’Italia sconfigge per il secondo anno consecutivo l’Australia nella final eight di Malaga (l’anno scorso…
Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…
L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…