Nella giornata dei quarti di finale del WTA International di Strasburgo brillano le giocatrici australiane. Approdate in tre tra le migliori otto del tabellone francese, l’unica ad essere stata sconfitta è la qualificata Ashleigh Barty contro la connazionale Daria Gavrilova. A livello emotivo quella è stata però la sfida del giorno, con il tennis tutto cuore della numero 7 del seeding che combatteva quello più pulito nelle movenze e più potente della sua avversaria.

6-4 6-7(3) 7-6(5) il punteggio finale in due ore e tre quarti di altalena pura. Gavrilova per due volte avanti di un break nel secondo, non è mai riuscito a confermarlo facendosi rimontare e superare nel tie-break decisivo da un allungo decisivo di Barty dal 3-2 al 5-2. La sfida era bella, giocata con tanti schemi e senza una delle due che riuscisse effettivamente a prendere il sopravvento. Ad inizio del terzo c’è stata una nuova altalena di break con Gavrilova ancora mai in grado di confermare il vantaggio. Barty ha poi avuto la chance sul 5-4 e servizio, dopo una serie di 3 game consecutivi dal 2-4, ma neppure lei ha avuto necessario sangue freddo nel momento decisivo.

Un nuovo tie-break, dunque, che ha visto stavolta Gavrilova prevalere vincendo il punto decisivo sul 5-5, difendendo a suon di back gli attacchi di dritto dell’avversaria che ha poi perso l’attimo sull’ultimo colpo, affossato sotto il nastro. Con una prima vincente, Gavrilova ha messo la parola ‘fine’ all’incontro. Bellissimo l’abbraccio a rete, anche se era evidente l’enorme delusione di Barty che poi, in serata, ha lasciato un messaggio su Twitter a Gavrilova: “Possiamo essere ancora amiche?”

@ashbar96 pic.twitter.com/XVxJ8KBTvr

— Daria Gavrilova (@Daria_gav) May 25, 2017

Molto bene anche Samantha Stosur, che ha battuto contropronostico Carla Suarez Navarro. 7-6(5) 6-4 il punteggio finale, che valgono il quinto successo dell’australiana ai danni della spagnola. Impeccabile il rendimento della numero 24 del mondo nel secondo set, dove ha concesso appena 4 punti, di cui 1 con un doppio fallo. Ora però la situazione è complicata, non tanto perché dovrà affrontare Shuai Peng, contro cui è avanti 7-1 nei precedenti, ma perché visti i recenti risultati di Gavrilova è a serio rischio la leadership australiana: dal 2008 Stosur è la prima giocatrice nel ranking del suo paese, questa settimana ha toccato le 450 settimana consecutive da numero 1 australiana, ma il margine contro Gavrilova è minimo e se dovesse vincere (Daria) il titolo, la passerebbe senza dover attendere che escano alla connazionale (Stosur) i 780 punti della semifinale al Roland Garros.

Peng, dicevamo, ha superato 6-0 6-4 Shelby Rogers mentre l’ultima semifinalista è anche la campionessa in carica Caroline Garica. Bella fatica per la transalpina, che ha superato 7-6(3) 6-2 Kristyna Pliskova rimontando da 2-5 nel primo set ed annullando in tutto 6 set point. Domani, per lei, la sfida a Gavrilova contro cui non ha mai vinto in 4 precedenti e solo a Roma, la scorsa settimana, ha vinto un set. Sarà difficile, ma le tante fatiche dell’australiana potrebbero fare la differenza.