S. Errani b. [8] A. Riske 7-6(7) 6-7(4) 6-2

Sara Errani, come Camila Giorgi poco prima a Praga, coglie un importante successo nel secondo turno del WTA International di Rabat qualificandosi per i quarti di finale. Ci sono volute quasi tre ore per avere la meglio di Alison Riske, numero 40 del mondo ed ottava testa di serie del tabellone marocchino.

Partita simbolo della terra rossa: lunga, faticosa, dove ci vuole corsa e cuore fino all’ultimo punto. Quasi tre ore di occasioni, recuperi, allunghi, break e controbreak. La romagnola, la prima a prendere vantaggio, è salita sul 5-1 nel primo set. Senza mai arrivare a set point, Sara ha poi perso ben 5 game di fila fino a trovarsi sotto 5-6 e 40-40 sul proprio servizio. Un nuovo allungo al tie-break la portava sul 4-1, ma ancora Riske è stata bravissima a risalire fino alla parità ed essere lei la prima a conquistare il set point. 6-5 e servizio, 7-6. In entrambi i casi bravissima l’azzurra a non arrendersi, arrivando poi a sua volta alla chance di chiudere il set, approfittandone subito per un faticosissimo 9-7 che chiudeva una frazione durata un’ora e un quarto.

Tanti break a caratterizzare l’apertura del secondo set. Quattro nei primi quattro game, altri due tra settimo ed ottavo. Riske è stata ad un game dalla sconfitta sul 4-5, ma dopo aver trovato la parità ha poi strappato la battuta avendo lei la chance di chiudere il parziale. Errani ha trascinato la contesa ad un nuovo tie-break, stavolta dominato dalla statunitense che ha chiuso al terzo set point per 7-4.

Dopo due ore e diciotto minuti, iniziava il terzo set. Errani ha saputo subito ripartire da capo, non facendo pesare il contraccolpo di un parziale perso dopo tanta fatica. Subito avanti 5-0, è stata brekkata nella prima chance di chiudere il match, riuscendoci comunque alla seconda. Ai quarti avrà la vincente della sfida tra Daria Gavrilova ed Elise Mertens che l’ha affrontata (e battuta) la scorsa settimana ad Istanbul.

[WC] F. Schiavone b. [Q] G. Dabrowski 6-4 6-4

Continua anche la corsa di Francesca Schiavone, ancora nei quarti di finale di un torneo WTA dopo quelli disputati a Bogotà tre settimane fa quando alla fine vinse il suo ottavo titolo in carriera.

Tutto abbastanza semplice contro la qualificata canadese Gabriela Dabrowski, buona giocatrice in doppio ma con un ranking di singolare molto deficitario (questa settimana è numero 348 WTA). L’unico momento di difficoltà è stato quando nel primo set si è trovata sotto 1-4 e 15-40. Tenuto quel game di servizio, cancellando le due chance di 5-1, ha infilato la quarta marcia vincendo 10 dei successivi 11 game giocati. Sul 6-4 5-1 ha avuto un calo, mancando due match point e perdendo uno dei due break di vantaggio. Sul 5-4 però non ha sbagliato ad alla terza chance ha portato a casa la partita.

Vittoria, questa, che le consente di fare un passo ulteriore dentro la top-100 e di assestarsi al momento alla novantesima posizione, in attesa che il quadro si allinei ed i risultati diventino ufficiali. Al prossimo turno, intanto, una tra Tatjana Maria e Yaroslava Shvedova.

Risultati odierni:

S. Errani b. [8] A. Riske 7-6(7) 6-7(4) 6-2
[WC] F. Schiavone b. [Q] G. Dabrowski 6-4 6-4
V. Lepchenko b. [5] Y. Putintseva 1-6 6-4 6-1