[Q] M. Barthel b. C. Giorgi 7-6(0) 7-6(6)

È finita la corsa di Camila Giorgi nel torneo WTA International di Praga. L’azzurra si è arresa a Mona Barthel dopo due tie-break con diversi rimpianti per diversi momenti, soprattutto nel secondo set, in cui non ha saputo concretizzare le chance di allungare quantomeno la partita ad un terzo set.

Festeggia la tedesca, che ad inizio anno era partita ben oltre le prime 200 del mondo e grazie a questo risultato ritorna dentro le prime 70 del ranking WTA, lei che vanta comunque un best ranking al numero 23 nell’anno 2013.

La partita ha vissuto due parziali agli opposti: molto equilibrato il primo, concluso poi con un tie-break a senso unico a favore della tedesca; quasi tutto a favore dell’azzurra il secondo, con un tie-break che ha visto però ancora l’avversaria ad esultare. Camila ha giocato nel complesso un incontro di buona qualità, ma alla fine peseranno i due tie-break: il primo cominciato con un doppio fallo e dove ha subito il gioco della sua avversaria, il secondo dove dal 5-1 di vantaggio si è fatta raggiungere e sorpassare poi al primo match point concesso, sprecando le tre chance consecutive di portare l’incontro in parità.

A creare ancora più rimpianti, il vantaggio di 5-2 e servizio nel secondo parziale che Giorgi non ha saputo sfruttare, cedendo 16 dei successivi 20 punti giocati, andando quasi subito in confusione e diventando inefficace coi colpi da fondo campo e molto insicura anche a rete, fino al 6-5 Barthel che rimetteva la freccia con 4 game consecutivi.

Un peccato, perché fin lì si era ammirato quasi solo il meglio del gioco di Camila. Perfetta coi tempi sulla palla, tanti rischi ma anche scambi condotti con intelligenza, spingendo ma non andando quasi mai fuori giri. Il tie-break del primo set, nell’economia del match, peserà ma non per colpa dell’atteggiamento dell’azzurra. Molto più grave sarà l’andamento della seconda frazione e del tie-break conclusivo.

A causa di questa sconfitta il ranking continuerà ad essere deficitario: una vittoria di Tatjana Maria, opposta in giornata a Francesca Schiavone, e da lunedì la maceratese sarà al numero 100 del mondo. Una vittoria di Beatriz Haddad Maia a Praga, e sarà fuori dalle prime 100.