WTA Praga: Barthel completa la rinascita dopo la grande paura del 2016

È Mona Barthel la campionessa del WTA International di Praga vincendo il primo titolo dopo 3 anni, battuta Kristyna Pliskova.

[Q] M. Barthel b. Kr. Pliskova 2-6 7-5 6-2

L’ultimo titolo di Mona Barthel, talentuosa giocatrice tedesca nata nel 1990, risaliva a luglio 2014 quando si impose a Bastad, in Svezia battendo 6-3 7-6(3) Chanelle Scheppers. Dopo ci furono solo due finali, entrambe nel 2015, entrambe perse: di nuovo a Bastad e poi, a fine anno, in Lussemburgo.

Il 2016 è stato un anno costellato di problemi fisici e che l’aveva fatta pensare al ritiro. Dopo i tanti problemi alla schiena in Australia, Barthel era rientrata in Europa e, come scrisse su Facebook, per 7 intere settimane non fu in grado di fare altro che rimanere stesa nel letto e vedere il dottore. Non riusciva a camminare per “più di 300 metri” e non si capiva che problema avesse. Dopo mesi di diagnosi errate e possibili operazioni, venne fuori che era affetta da un virus che aveva procurato un’infezione profonda ed aveva debilitato i muscoli ed il sistema nervoso.

Dodici mesi dopo questo incubo, la tedesca ha trovato il primo titolo WTA in una finale che è riuscita a girare quando tutto sembrava ormai perduto e la sua avversaria, Kristyna Pliskova, era avanti 6-2 4-3 e servizio. È riuscita a rimanere calma nonostante la stanchezza di 8 partite in 8 giorni, lei che è passata dalle qualificazioni. E proprio nelle qualificazioni ha forse avuto il momento più complicato di tutti, quando era sotto 4-5 40-0 contro Jasmine Paolini, che non ha concretizzato i match point (consecutivi) a suo favore.

Per la tedesca, che una volta ottenuto il terzo set ha poi girato definitivamente il match a suo favore nel terzo, c’è l’enorme soddisfazione di essere vicinissima alle prime 50 del mondo dopo aver cominciato l’anno ben fuori dalle prime 200 del mondo.

Dalla stessa categoria