E. Bouchard b. [1] A. Kerber 6-3 5-0 rit. (Aldo Cutaia)

Prova del nove per Eugenie Bouchard, oggi opposta ad Angelique Kerber. La canadese dovrà dar seguito alla prestigiosa vittoria contro Maria Sharapova, mentre la numero 1 del mondo dovrà tenere a bada la pesantezza di palla di un’avversaria che ha sempre sofferto in carriera.

Falsa partenza per Genie, che incappa in qualche errore di troppo, anche se dall’altro lato del campo Kerber non sembra proprio sentire il servizio. È nel quinto game che finalmente Bouchard tiene la battuta, la prima delle due a farlo. Kerber continua però ad annaspare, sommersa dalla rapidità di esecuzione della canadese, che la costringe a giocare continuamente in corsa. Il rovescio lungo linea, soprattutto, regala a Bouchard grandi soddisfazioni. Altra bufera di break, che traghetta il risultato sul 5-3 Bouchard, che stavolta non si fa pregare e chiude il game ed il primo set, 6-3.

Kerber dovrà cercare di variare il gioco nel secondo parziale, perché è chiaro che i bracci di ferro da fondo la stanno vedendo palesemente in difficoltà, con la canadese che picchia senza sosta. 
Apre invece come peggio non potrebbe, ovvero con il doppio fallo. Bouchard continua nel suo costante gioco di pressione, riuscendo anche a limitare il numero dei gratuiti rispetto al primo set. La canadese non solo tormenta la sua avversaria in risposta, ma ora riesce anche a non soffrire in battuta. In appena 15 minuti ci si ritrova sul 5-0, domandandosi in che modo quella lì in campo possa essere la numero 1 del mondo. Tuttavia la tedesca richiede un medical time-out, facendo intendere di avere un problema non banale alla coscia sinistra. Sceglie dunque di ritirarsi ad un solo game dalla sconfitta.

Ottima prestazione di Eugenie Bouchard stasera, che di questi tempi ha fatto un’immensa fatica a vincere anche solo due partite di fila. A Madrid in due match, mette in riga Maria Sharapova e Angie Kerber. L’infortunio della tedesca certamente ridimensiona l’importanza della vittoria, ma fino ad un certo punto. Sperando possa essere l’inizio della ripresa di una carriera mai veramente cominciata.

[3] S. Halep b. [16] S. Stosur 6-4 4-6 6-4 (Diego Barbiani)

Passate le difficoltà di ieri contro Roberta Vinci, Simona Halep si è imposta ai danni di un’ottima Samantha Stosur al termine di un incontro veramente equilibrato, divenuto di altissimo livello dall’inizio del secondo set.

Another terrific women's match between @Simona_Halep & @bambamsam30 watch out 4 both players at @rolandgarros Halep looking good on the dirt

— rennae stubbs (@rennaestubbs) May 10, 2017

Lo scorso il match tra le due tenniste, in questo scenario, valeva un posto in finale contro Dominika Cibulkova. Oggi un “semplice” approdo ai quarti di finale, dove ad attendere la rumena ci sarà CoCo Vandeweghe (al miglior risultato di sempre sulla terra), ma rispetto a 12 mesi fa lo spettacolo offerto è stato decisamente più gradevole. Allora fu un 6-2 6-0 per l’attuale numero 5 del mondo, oggi una lotta di tre set e quasi due ore dove a prevalere è sempre stata la giocatrice “di casa”, che ha questa particolarità di accogliere sempre tantissimi connazionali sulle tribune in ogni angolo del mondo.

La partita si è accesa soprattutto ad inizio della seconda frazione, dopo una prima piuttosto dominata dalla favorita e conclusa al decimo game. Un break in apertura portava l’australiana fino al 2-0 40-15, ma da qui ha inizio un vero show di Halep, che ha giocato 10 minuti fantastici fatti di punti vinti in fase difensiva e rincorse sui tentativi di palle corte dell’avversaria. La pressione della rumena continuava ad essere molto alta, ma sul 4-4 ha mancato la chance di chiudere il match quando comunque si era portata 0-30 grazie a due risposte vincenti di rovescio. Si è innervosita e distratta, sbagliando poi un po’ troppo nel game successivo e regalando il set anche a causa di un doppio fallo sul 40-40.

Il terzo set si è deciso nei primissimi game. Halep di nuovo non ha concretizzato un vantaggio di 0-30 sull’1-1 mentre poi è arrivata la pronta risposta con uno 0-30 recuperato sull’1-2. Nel game successivo, il break che ha deciso la partita. Bravissima qui, la rumena, a giocare due ottimi passanti in corsa di rovescio a pescare fuori tempo Stosur nei pressi della rete. Concretizzato il vantaggio, ha continuato a giocare al massimo con il rovescio che, rispetto a ieri, aveva tutt’altra faccia. Non ha funzionato alla grande solo in quei due passanti vincenti sul 2-2, ma in tanti momenti nel corso del match come nell’ultimo game quando sul 15-0 ha fatto un cambio in lungolinea quasi in controbalzo terminato all’incrocio.

Match durissimo, ma portato a casa con stile. Una Halep come quella odierna è la migliore vista fin qui in stagione. Domani contro la sorpresa Vandeweghe sarà un test interessantissimo.

Altri incontri (Simone Milioti)

Nei match restanti tutte gli occhi erano puntati sulla qualificata francese Oceane Dodin che affrontava la connazionale francese. Per la testa di serie numero 14, Mladenovic, però una vera e propria passeggiata, la Dodin non conferma per nulla il risultato del turno precedente in cui aveva estromesso dal torneo Dominika Cibulkova.
Vittoria in rimonta per l’americana Vandeweghe che dopo aver lottato e perso il primo set contro Suarez Navarro ha dovuto lottare per ristabilire la parità nei set e ha poi restituito il 7-5 nel set decisivo.
Si conferma la Sevastova, dopo aver eliminato la numero due del mondo, Karolina Pliskova, supera il turno contro la wild card spagnola Arruabarrena e si qualifica per i quarti di finale.
Ottimo torneo fin qui anche per un’altra wild card: gli organizzatori non si saranno infatti pentiti di aver elargito a Sorana Cirstea, vittoria in tre set contro la giapponese Doi.
Passaggio del turno relativamente agevole per Svetlana Kuznetsova, testa di serie numero 8, dopo le difficoltà incontrate nel secondo turne contro Alison Riske.
Infine Kiki Bertens conferma il suo feeling con la terra battuta e supera in due set Irina Camelia Begu.

Risultati terzo turno:

E. Bouchard b. [1] A. Kerber 6-3 5-0 rit.
[8] S. Kuznetsova b. [Q] Q. Wang 6-4 7-5
[WC] S. Cirstea b. M. Doi 7-5 3-6 6-1
C. Vandeweghe b. C. Suarez Navarro 5-7 6-4 7-5
[3] S. Halep b. [16] S. Stosur 6-4 4-6 6-4
K. Bertens b. I. Begu 6-1 7-5
A. Sevastova b. [WC] L. Arruabarrena 7-5 6-2
[14] K. Mladenovic b. [Q] O. Dodin 6-2 6-1