ATP Marrakech: Lorenzi supera Garcia-Lopez, affronterà Quinzi

Vittoria con il brivido per Paolo Lorenzi che batte Garcia-Lopez 7-6(4) 7-5. Al prossimo turno ci sarà un bel derby con Gianluigi Quinzi. Sconfitto da Vesely invece Luca Vanni, in tabellone come lucky loser. Al secondo turno anche Benoit Paire e Jeremy Chardy.

Paolo Lorenzi comincia l’ATP 250 di Marrakech vincendo 7-6(4) 7-5 contro lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez e mettendo a segno una rimonta strepitosa nel secondo set in cui si è trovato in svantaggio 5-1.

Pronti via e Paolino parte spingendo bene in risposta e costringendo lo spagnolo ai vantaggi nel primo game del match. La situazione si ripete nel terzo game molto lottato in cui Garcia-Lopez si vede costretto ad annullare due palle break di cui la prima concessa con un doppio fallo. Da parte sua Paolino non corre mai rischi sui suoi turni di battuta concedendo solo 5 punti in tutto il parziale. Superata la sofferenza iniziale, Garcia-Lopez trova continuità con la prima di servizio e si arriva al 6-6 senza scossoni. Nel tie-break entrambi si scambiano minibreak a ripetizione ed è Lorenzi a vincerne uno un più portandosi 5-4 con due servizi a disposizione che mette a segno entrambi e fa suo il primo parziale.

Nel secondo set la doccia fredda arriva nel terzo game in cui il servizio di Paolo, fino a quel momento impeccabile non funziona e si trova sotto 15-40. Lo spagnolo ne approfitta alla seconda occasione e poi allunga tenendo agilmente il suo turno di battuta. Il momento di rottura di Lorenzi però prosegue e subisce il doppio break nel quinto game trovandosi 1-5 in meno di mezz’ora. Lorenzi si risveglia dall’incubo giocando un buon game al servizio e poi ritrova incisività in risposta recuperando entrambi i break di svantaggio e completa la rimonta mettendo a segno il sorpasso con un ottimo game giocato al servizio. Garcia-Lopez accusa il colpo, esce definitivamente dal match e consegna la partita all’italiano cedendo il servizio a 15 nel dodicesimo game. Al secondo turno per Lorenzi c’è il derby con Gianluigi Quinzi.

Niente da fare invece per Luca Vanni, entrato in tabellone come lucky loser grazie al ritiro del georgiano Nikoloz Basilashvili, che cede nettamente 6-2 6-3 al ceco Jiry Vesely. Senza storia il primo set chiuso da Vesely con tre break concedendosi solo un passaggio a vuoto nel settimo game in cede malamente il servizio. Nel secondo set si ripete il copione con Vesely che va in vantaggio 3-0, subisce la reazione di Vanni che si porta 3-3 ma poi crolla definitivamente cedendo ancora il servizio nell’ottavo game, decisivo per le sorti della partita. Al secondo turno Vesely affronterà Mischa Zverev, quarta testa di serie del torneo, al primo confronto diretto tra i due.

Benoit Paire ha avuto bisogno di un set per trovare il ritmo e il suo gioco scintillante e ha battuto Carlos Berloq 6-7 6-3 6-2 mettendo a segno l’undicesima vittoria stagionale. Nel primo set, dopo i primi due game passati veloci, Paire ha iniziato a fare e disfare come spesso gli capita, e sono seguiti due break per parte con la racchetta del francese volata ripetutamente a terra. Paire ha continuato ad alternare errori banali e punti spettacolari ma l’argentino non è riuscito ad approfittare dei momenti negativi del francese e il parziale è arrivato al tie-break. Paire ha dato il peggio di se commettendo un errore dietro l’altro e ha completato il disastro con un doppio fallo sul 6-0 per l’argentino. Il black-out del francese è continuato anche in avvio del secondo parziale in cui Paire ha subito il break nel primo game e ha iniziato ad innervosirsi perché, a suo avviso, l’argentino perdeva troppo tempo tra un punto e l’altro quando era al servizio. Nel quinto game Paire è passato dal possibile punto del non ritorno, in cui si è trovato a fronteggiare due palle del doppio break, ad uno stato di grazia durante il quale ha prima salvato il servizio e poi ha iniziato ad attaccare in continuazione con giocate spettacolari mettendo a segno due break consecutivi e chiudendo il parziale alla grande con il servizio. Dal 3-1 per l’argentino nel secondo set si è passati al 4-0 per il francese nel terzo con 9 game consecutivi di tennis fantastico. Berloq è riuscito a tenere a fatica il servizio nel quinto game ma ormai Paire, in totale fiducia, non ha più concesso niente al servizio chiudendo 6-2. Al secondo turno il francese sfiderà Radu Albot con cui ha vinto in cinque set al primo turno del Roland Garros 2016 nell’unico precedente tra i due.

Sono serviti tre set anche all’altro francese Jeremy Chardy per piegare la resistenza di Malek Jaziri nel match d’apertura sul Centre Court. Dopo aver perso malamente il primo set 6-2 subendo due break, il tunisino ha reagito subito nel secondo strappando il servizio al francese e mantenendo il vantaggio fino alla fine del parziale chiuso 6-4. Un solo break a fare la differenza anche nel terzo set questa volta messo a segno dal francese che ha amministrato i suoi turni di battuta fino al 6-3 conclusivo. Per Chardy al secondo turno c’è il tedesco Philipp Kohlschreiber, terza testa del torneo, che si affrontano per la terza volta in carriera con una vittoria a testa nei due precedenti.

Ha sofferto tantissimo Borna Coric prima di venire a capo dell’enigma locale Reda El Amrani. Dopo un primo set vinto in totale scioltezza, il ventenne croato si è complicato la vita cedendo il secondo parziale sorpreso dalle variazioni di gioco del marocchino. Nel terzo set è stato il tie-break a decidere il match con Coric più concreto e freddo nonostante la giovane età. Con questa vittoria Coric conquista il tredicesimo quarto di finale in carriera a livello ATP nel quale sfiderà il vincitore del match tra Albert Ramos-Vinolas, seconda testa di serie del torneo, e Laslo Djere, proveniente dalle qualificazioni.

Risultati primo turno:

[5] P- Lorenzi b. G. Garcia-Lopez 7-6(4) 7-5
J. Chardy b. M. Jaziry 6-2 4-6 6-3
[6] B. Paire b. C. Berloq 6-7(0) 6-3 6-2
J. Vesely b. [LL] L. Vanni 6-2 6-3

Risultati secondo turno:

B. Coric b. [WC] R. El Amrani 6-2 3-6 7-6(5)
[2] A. Ramos-Vinolas vs [Q] L. Djere

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