Paolo Lorenzi è il primo finalista dell’ATP 250 di Quito grazie al successo in semifinale contro lo spagnolo Albert Ramos Vinolas, battuto 6-1 6-4 in un’ora e tredici minuti di gioco. Per il senese è la terza finale ATP in carriera dopo quelle di San Paolo 2014 – persa contro Federico Delbonis – e quella dello scorso luglio a Kitzbuhel, in cui ha vinto il suo primo e finora unico titolo battendo in finale Nikoloz Basilashvili; inoltre, a prescindere dal risultato di domani, è sicuro di tornare numero 1 d’Italia superando nuovamente Fabio Fognini.
Un match orchestrato alla perfezione da parte del giocatore azzurro, sempre ben centrato e senza alcun passaggio a vuoto nell’arco di tutta la partita. Dall’altra parte invece lo spagnolo ha iniziato malissimo, accumulando errori su errori e in pochi minuti ha permesso a Lorenzi di portarsi in vantaggio di due break, indirizzando in maniera netta il primo set che l’italiano ha chiuso 6-1 senza troppa fatica.
Il mancino iberico, giunto ai quarti di finale al Roland Garros 2016, ha cercato di scuotersi all’inizio del secondo set provando a spingere con più frequenza. Lorenzi, bravissimo a non farsi mettere all’angolo, non ha concesso campo al suo avversario ed è stato lui a portarsi avanti di un break per primo nel secondo parziale salvo perdere immediatamente il vantaggio nel game successivo, nell’unico piccolo momento di difficoltà accusato in tutto il match.
Ad andare in difficoltà nei propri turni di battuta è stato però ancora una volta Ramos: prima ha annullato una palla break nel settimo gioco, ma nel nono ha commesso due errori clamorosi – in particolare un dritto lungolinea a campo aperto spedito in corridoio, con Lorenzi ormai fuori causa – perdendo la battuta a zero. Al servizio per chiudere, l’azzurro ha potuto esultare al primo match point grazie all’ennesimo errore dello spagnolo e adesso se la vedrà con Victor Estrella Burgos nella finale di domani.
Ancora una volta infatti il giocatore dominicano raggiunge l’ultimo atto del torneo ecuadoregno. Per il terzo anno di fila Thomaz Bellucci viene battuto, stavolta con un doppio 7-6 al termine di una partita equilibrata e decisa su pochi punti. Il trentaseienne di Santiago non ha ottenuto grandi risultati nell’ultimo anno, ma quando gioca a Quito diventa inarrestabile: con questa fanno quattordici vittorie di fila nel torneo, a Paolo Lorenzi il compito di interrompere la striscia del bi-campione in carica, in quella che sarà una finale tra “vecchietti” terribili.
Risultati semifinali:
[3] P. Lorenzi b. [2] A. Ramos Vinolas 6-1 6-4
V. Estrella Burgos b. [4] T. Bellucci 7-6(4) 7-6(3)
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