ATP Brisbane: Nadal devastante, Dolgopolov fa 6 game

Si è completato l'allineamento agli ottavi del Brisbane International con la convincente vittoria di Rafael Nadal, la rimonta di Pouille e la sorpresa Donaldson.

L’esordio di Rafael Nadal alla sua prima partita ufficiale del 2017 non ha tradito le attese e ha confermato l’ottimo stato di forma dello spagnolo esibito nella recente vittoria al torneo esibizione di Abu Dhabi. Nell’ultima partita della giornata alla Pat Rafter Arena, Nadal, numero 5 del seeding, ha battuto con un doppio 6-3 in un’ora e quindici minuti, l’ucraino Alexandr Dolgopolov con una prova di forza degna dei suoi anni migliori. Dopo un avvio un po’ complicato in cui lo spagnolo ha sofferto le accelerazioni dell’ucraino che si è portato 3-1 con una serie di vincenti sulle righe, Nadal ha cambiato marcia alzando il livello del suo gioco e mettendo di fatto la parola fine alla partita. Devastante con il dritto e quasi ingiocabile al servizio, lo spagnolo ha infilato una serie di positiva di 5 game che gli hanno permesso di chiudere il primo set 6-3. Nel secondo parziale la musica non è cambiata: Nadal ha continuato a martellare da fondo con incredibile pressione strappando il servizio a Dolgopolov nel quinto e nel nono game e chiudendo anche il secondo set 6-3. Nel prossimo turno Nadal incontrerà Misha Zverev.

Ottima prestazione del tedesco Misha Zverev, numero 51 del ranking ATP che ha battuto con un doppio 6-3 il diciassettenne talentuoso australiano Alex De Minaur, classe 1999, proveniente dalle qualificazioni. In grande condizione atletica, il tedesco, interprete di uno dei serve & volley forse più puri del circuito, ha sempre tenuto i suoi turni di battuta con facilità riuscendo ad essere aggressivo da fondo nei turni in risposta. De Minaur è riuscito a giocare alla pari fino al 3-3 del primo set poi ha perso sei game di fila commettendo troppe ingenuità sul suo servizio. Sul 6-3 e 3-0 è stata una formalità per Zverev, sempre ingiocabile sui suoi turni di battuta chiudere 6-3 anche il secondo parziale. Complimenti comunque al giovane australiano che ha mostrato una forte personalità, due ottimi fondamentali e un gioco al volo di buon livello. I margini di miglioramento sono enormi e il tempo è dalla sua parte: non tarderà a scalare la classifica.

Nella sessione mattutina la testa di serie numero 6, Lucas Pouille ha vinto grazie a due tie-break il derby con Gilles Simon, numero 25 del ranking ATP. Sotto 5-0 nel primo set in balia del ritmo di Simon, Pouille è stato bravo ad invertire la rotta cambiando modo di giocare e mandando fuori giri Simon con il back di rovescio. Trovata la chiave del gioco è stato Pouille a comandare gli scambi chiudendo il set 7-6 dopo aver annullato due set point nel settimo game e sul 5-6 del tie-break. Nella seconda frazione Pouille è stato ancora bravo a tenere in mano il gioco e a chiudere la partita al primo match point con uno splendido cross di dritto dopo aver annullato altri due set point sul 4-5, segnando così la prima vittoria in carriera contro il connazionale. Nel secondo turno Pouille incontrerà il britannico Kyle Edmund.

Negli altri incontri del primo turno la wild card australiana Sam Groth ha vinto 6-3 5-7 7-5 contro il francese Pierre-Hugues Herbert, numero 78 del mondo. Dopo un primo set in cui Herbert ha faticato a trovare il ritmo, specialmente al servizio, cedendo 6-3, nel resto della partita l’andamento è tornato alla normalità con tanti servizi vincenti e pochissimi scambi rispecchiando le caratteristiche dei due giocatori. Decisivo il break al decimo game del secondo parziale che ha permesso ad Herbert di vincere il set e quello ottenuto ancora sul 5-5 del terzo che regalato la vittoria a Groth. Nel secondo turno l’australiano incontrerà la testa di serie numero 4 del tabellone, Dominic Thiem.

La sorpresa della giornata è arrivata con la vittoria in due set del ventenne statunitense Jared Donaldson, numero 108 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, contro il lussemburghese Gilles Muller, numero 34 del mondo e terzo giocatore con la migliore classifica in tabellone di quelli non compresi nelle teste di serie. Lo statunitense ha chiuso con un sorprendente doppio 6-4 in un’ora e quindici minuti, ottenendo l’82% di punti con la prima di servizio e tenendo un ritmo elevato negli scambi da fondo su cui Muller era quasi sempre in difficoltà. Nel prossimo turno, in programma domani, Donaldson troverà la testa di serie numero 3, Kei Nishikori.

Il russo Vickor Troicki ha chiuso il match interrotto ieri per pioggia sul 6-4 in suo favore contro il giovane giapponese Yoshihito Nishioka proveniente dalle qualificazioni. Il secondo parziale, finito 7-5, ha rispecchiato l’andamento del set di ieri confermando le buone indicazioni avute sul gioco del giapponese ancora troppo acerbo però per un avversario ostico come il russo. Nel secondo turno Troicki se la vedrà con il numero 2 del seeding e numero 4 del mondo, Stan Wawrinka contro cui non ha mai vinto nelle precedenti 6 sfide giocate.

Chiude il quadro del primo turno la facile vittoria dell’argentino Diego Schwartzman, numero 52 del ranking, contro lo statunitense Sam Querrey, numero 31 del mondo. Lo statunitense, autore di ben 7 doppi falli, è stato troppo falloso al servizio e troppo inconsistente da fondo per reggere il ritmo del solido argentino bravo a tenerlo lontano dalla rete. Nel prossimo turno Shwartzman avrà un compito quasi proibitivo contro la testa di serie numero 1, Milos Raonic.

Domani sono in programma i quattro incontri degli ottavi della parte bassa del tabellone: Wawrinka-Troicki; Pouille- Edmund; Nishikori-Donaldson e Ferrer-Thompson.

Risultati:
[5] R. Nadal b. A. Dolgopolov 6-3 6-3
M. Zverev b. [Q] A. De Minaur 6-3 6-3
[6] L. Pouille b. G. Simon 7-6(6) 7-6(4)
[WC] S. Groth b. P-H. Herbert 6-3 5-7 7-5
[Q] J. Donaldson b. G. Muller 6-4 6-4
V. Troicki b. [Q.] Y. Nishioka 6-4 7-5
D. Schwartzman b. S. Querrey 6-2 6-4

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