di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
26 Set 2016 06:24 - WTA
WTA Wuhan: Errani cede a Strycova ed ai problemi di salute. Bene Kvitova e Wozniacki, Halep approfitta di un ritiro, Cibulkova soffre ma avanza
di Redazione
TENNIS – WTA
WUHAN. Sara Errani è stata eliminata da Barbora Strycova nella seconda giornata del WTA Premier 5 di Wuhan, dove invece Petra Kvitova e Dominika Cibulkova hanno ottenuto il pass per il 2° turno. Caroline Wozniacki scenderà in campo quando in Italia saranno le 13
ERRANI, CONTINUANO I PROBLEMI DI SALUTE. Sara Errani ha avuto il merito, se non altro, di continuare il proprio match contro Barbora Strycova fino alle battute finali per quanto fosse chiaro fin dall’inizio che oggi, di chance per proseguire la sua avventura a Wuhan, ce n’erano veramente poche. Come tante altre, la romagnola ha sofferto parecchio le condizioni climatiche che tra caldo elevato ed umidità rendevano difficile vedere bel gioco e partite combattute, se poi ci inseriamo anche qualche linea di febbre accusata in questi giorni, il gioco è fatto.
6-1 3-6 6-1 il punteggio finale che premia Strycova, che torna così a battere Errani dopo 8 anni, dalle qualificazioni di Stoccarda nel 2008. Altri tempi, altra superficie (indoor, oltretutto). Dopo un primo set di grande difficoltà è sceso in campo sia il medico che il massaggiatore per misurare la pressione e cercare in qualche modo di alleviare la sofferenza. L’aver vinto il secondo set è stato soprattutto grazie a demeriti della ceca, che nei primi game è stata molto più fallosa dell’azzurra. Non aveva ritmo, non metteva a segno vincenti, si intestardiva nel voler spingere quando serviva un po’ più di pazienza. Strycova, però, si lascia spesso prendere dalle emozioni, dai nervi, ed in certi momenti è facile che perda la concentrazione. Così, con un break sul 3-3, Errani è riuscita a rinviare l’esito del match a set decisivo, un parziale che però non si è praticamente giocato e dopo poco più di 2 ore la ceca ha potuto mettere il sigillo sulla vittoria. Al secondo turno affronterà Misaki Doi.
KVITOVA PAREGGIA I CONTI CON OSTAPENKO. Petra Kvitova ha battuto nettamente Jelena Ostapenko in uno dei match sulla carta più intriganti. Non c’è stata storia, con un netto 6-3 6-1 in favore della ceca che approda al secondo turno dove affronterà Bethanie Mattek Sands o Elina Svitolina. La lettone nel giro di un mese si è vista dunque riprendere il doppio vantaggio accumulato negli head to head in stagione, dopo le vittorie di Doha e di Birmingham. Prima allo US Open, ora qui, Kvitova ha dato una piccola ma importante sterzata alla sua stagione. I risultati ancora non la premiano a pieno, ma nell’ultimo mese è riuscita ad evitare un tracollo pesantissimo nel ranking: ad inizio dell’ultimo Slam stagionale, l’ex n.2 del mondo era addirittura a rischio di non essere tra le teste di serie in Australia (era al n.31 della Race), ora è al n.21 e molto vicina alla possibilità di accedere almeno al Master di Zhuhai.
Qualche difficoltà nel primo set, dove è stata per 3 volte avanti di un break e solo sul 5-3 è riuscita a confermare il vantaggio, chiudendo anche il parziale. Tanto scoramento per Ostapenko, che negli ultimi mesi ha raccolto poche vittorie e complice anche un carattere non semplice ancora non si è dimostrata in grado di gestire le difficoltà, andando in confusione e perdendo fiducia in se stessa. Tante lamentele, soprattutto nei momenti in cui l’allenatrice (che questa settimana è la ex singolarista Anabel Medina Garrigues) scendeva in campo per darle consigli, e ripeteva tutto il suo disappunto. Il secondo set non è di fatto esistito e Kvitova ha potuto così chiudere con estrema tranquillità.
CIBULKOVA SCONFIGGE CORNET ED UN CALDO SOFFOCANTE. Giocare alle 12 in un luogo con 35 gradi e 80% di umidità è da matti, eppure gli atleti devono prepararsi fisicamente ad ogni tipo di condizione. Ecco dunque che Dominika Cibulkova è venuta fuori da un match tremendo contro Alizé Cornet, dove per circa 40 minuti ha dovuto gestire gestire un crollo fisico sensibile ed a prevalere 6-2 2-6 6-3.
Se non altro, le difficoltà sono cominciate nel momento in cui conquistava un secondo break di vantaggio nel primo parziale. Nel secondo set però colpiva abbastanza male, senza spinta o alle volte senza lucidità, spenta e sempre col respiro rotto. Nei momenti in cui il coach scendeva in campo, si sentiva nitidamente la fatica nel prendere aria. Cornet era salita, e tanto, riuscendo a non regalare più quando veniva attaccata sul rovescio e trovando grande efficacia anche dal servizio. Ad inizio del terzo, però, la slovacca si è ripresa grazie ad un game lungo ed in cui ha strappato la battuta prendendo spesso l’inziativa e tornando a far male col rovescio lungolinea, colpo che le ha dato, nel corso dell’intero match, tantissimo.
Avanti 4-1, ha perso uno dei due break di vantaggio, ma è riuscita a mettere un freno alla rimonta della transalpina con un game a zero sul 4-3. Due doppi falli consecutivi della francese, poi, hanno segnato definitivamente l’incontro. Domani la n.10 del seeding sarà di nuovo in campo per affrontare Laura Siegemund, uscita vincitrice ieri da un’altra battaglia tremenda contro Danka Kovinic, avanti 7-6(7) 4-1 e servizio e sconfitta poi 4-6 al terzo set in quasi tre ore e mezza di gioco.
ALTRI RISULTATI. Già 4 ritiri dopo i 2 di ieri, quasi tutti a causa del caldo afoso. La prima vittima odierna è stata Anastasija Sevastova, indietro 1-6 1-4 contro Yulia Putintseva. La seconda, invece, Heather Watson, che ha gettato la spugna sul 6-3 2-1 per Madison Brengle. Anastasia Pavlyuchenkova (n.16 del seeding) ha mollato indietro 6-7(3) 6-4 3-1. L’ultima, al momento, è Irina Camelia Begu, vittima di un problema al ginocchio sul punteggio di 6-3 2-0 per SImona Halep che così diventa la prima giocatrice a qualificarsi per il 3° turno.
Kristina Mladenovic, con il successo per 7-6(5) 6-3 ai danni di Coco Vandewghe, si è garantita la possibilità di sfidare Angelique Kerber nel match di 2° turno, con la tedesca che esordirà nel torneo avendo usufruito di un bye. Jelena Jankovic, invece, sarà l’avversaria di Garbine Muguruza, finalista qui un anno fa. 6-2 6-2 il punteggio con cui la serba si è imposta su Daria Gavrilova.
Continua a vincere Caroline Wozniacki. La danese dopo i 5 successi di Tokyo parte bene anche in Cina dove si impone per 6-3 6-2 all’esordio su Samantha Stosur. Bene anche Daria Kastkina, che lascia 4 game a Julia Goerges e Carla Suarez Navarro, che liquida in 2 set Yanina Wickmayer approdando così agli ottavi di finale.
RISULTATI ODIERNI.
SECONDO TURNO
(4) Halep b. Begu 6-3 2-0 rit.
(7) Suarez Navarro b. Wickmayer 6-4 6-3
PRIMO TURNO
(10) Cibulkova b. (q) Cornet 6-2 2-6 6-3
(11) Konta b. Beck 6-1 6-2
(14) Kvitova b. Ostapenko 6-3 6-1
Doi b. (15) Pavlyuchenkova 6-7(3) 6-4 3-1 rit.
Wozniacki b. (16) Stosur 6-3 6-2
Garcia b. Lucic Baroni 6-4 6-2
Jankovic b. Gavrilova 6-2 6-2
Strycova b. Errani 6-1 3-6 6-1
Svitolina b. Mattek Sands 4-6 6-3 6-4
(q) Kasatkina b. (q) Goerges 6-0 6-4
Mladenovic b. Vandeweghe 7-6(5) 6-3
Zhang b. (wc) Peng 6-7(5) 6-3 6-4
Brengle b. Watson 6-3 2-1 rit.
Yulia Putintsea b. Anastasija Sevastova 6-1 4-1 rit.