WTA New Haven: altra sconfitta per Giorgi. Fuori anche Wozniacki, Kvitova si salva al terzo set

TENNIS – WTA

NEW HAVEN. Niente da fare per Camila Giorgi, ripescata nel tabellone principale del torneo WTA Premier di New Haven dopo la sconfitta nell’ultimo turno di qualificazioni da Maria Sakkari e subito eliminata anche al primo turno del main draw da Elena Vesnina.

NIENTE GLORIA PER CAMILA. 6-1 6-4 il punteggio finale che premia la tennista russa, vincitrice dell’oro olimpico in doppio in coppia con Ekaterina Makarova alle recenti olimpiadi di Rio de Janeiro. Tanti doppi falli a caratterizzare la prova dell’azzurra, 11, che si avvicina allo US Open con una classifica molto bassa rispetto a quella degli ultimi due anni, al n.67. L’ultima volta che arrivò a New York con una classifica simile fu nel 2013, quando poi raggiunse il 3° turno superando Caroline Wozniacki con una partita appassionante sull’Artur Ashe.

WOZNIACKI, A RISCHIO LA TOP-100. La stessa danese, però, non può dire di stare attraversando un momento felice. Contro Jelena Ostapenko è arrivata l’ennesima sconfitta della sua stagione terribile, un 7-5 6-2 che la farà scivolare al n.64 del mondo e, se la tendenza non si invertirà nelle prossime 3 settimane, le probabilità di uscita dalla top-100, con i circa 300 punti in scadenza, sono molto elevate. Chi si è salvata, invece, è Petra Kvitova, che dopo aver ceduto 1-6 il primo set a Louisa Chirico (a cui in aprile aveva rifilato un netto 6-0 6-0 a Stoccarda) si è ripresa vinendo i successivi 2 parziali per 6-1 e 6-3.

GARCIA-BEGU, STAVOLTA NIENTE POLEMICHE. Caroline Garcia completa il suo match contro Irinia Camelia Begu senza troppi patemi. Oltre al 6-1 6-4 qualcuno ricorderà come sempre ad aprile, a Charleston, la francese fu accusata di aver rivolto pesanti offesse alla sua avversaria, dove oltre all’aggettivo “zingara” ci aggiungeva pure qualcosa altrettanto marcato. Fu costretta ad intervenire pubblicamente per mettere a tacere le voci, minacciando poi azioni contro chi avesse continuato con quelle – da lei definite – menzogne. 

GIORNATA DI LUCKY (O MENO) LOSER. Giornata a 2 volti per le 4 lucky loser in gara. Oltre a Giorgi, ha perso anche Kayla Day, interessante prospetto USA di appena 16 anni che dopo ave battuto Kristen Flipkens nelle qualificazioni si è arresa ad Anastasjia Sevastova. Day, ieri, ha perso anche da Ana Konjuh 6-0 6-3. Bene, invece, Evgenya Rodina (6-1 5-7 6-2 a Maria Sakkari) ed Anett Kontaveit (6-3 6-4 a Kiki Bertens). Un tabellone ricco di lucky loser: ben 6. Oggi in campo le ultime 2: Lesia Tsurenko e Johanna Larsson.

 

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