WTA Madrid – Vinci, ancora non ci siamo: la tarantina subito sconfitta da Kovinic

TENNIS – Di Diego Barbiani

MADRID. Arriva il primo scossone nel tabellone femminile del torneo di Madrid e dispiace, da italiani, che sia a causa della sconfitta di Roberta Vinci. La n.7 del seeding, dopo i guai fisici dell’ultimo periodo che l’avevano costretta a dare forfait a Praga, è stata travolta da Danka Kovinic

6-4 6-2 e dice addio al terzo Premier Mandatory della stagione. Analizzando l’ultimo mese e mezzo della tarantina viene spontaneo pensare ad un continuo stato di forma non ottimale. Il problema principale, al tendine d’achille, è maturato ad Indian Wells ad inizio marzo, nel match d’esordio contro Margarita Gasparyan ed ancora a Stoccarda, dieci giorni fa, ripeteva ai giornalisti presenti che questo non è un momento facile, dove sente ancora dolore e continua a trattare la parte interessata quotidianamente con laser e ghiaccio, ma in campo, come avvenuto durante il match contro Laura Siegemund, non riesce ancora a muoversi con reattività.

Oggi, in un’ora e mezza di gioco, è stata superata dalla montenegrina n.47 del mondo, finalista ad Istanbul, che al secondo turno troverà Sorana Cirstea o la grande amica Jelena Jankovic. Analizzando i numeri di Roberta, si vede come il problema principale oggi fosse la seconda di servizio dove ha raccolto appena il 35% dei punti in tutto il match, con un misero 29% nel secondo parziale. Nel primo set ha subito il break, rivelatosi poi decisivo, nel terzo gioco. Nel secondo, invece, aveva inizialmente ripreso un turno di ritardo per l’aggancio sul 2-2, subendo poi un nuovo break e non riuscendo più ad arginare la sua avversaria.

Tra una settimana tornerà in campo a Roma, ma dopo le ultime prestazioni c’è una domanda che nasce spontanea: in quale condizione fisica?

 

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