TENNIS – WTA

STOCCARDA. Dal nostro inviato Diego Barbiani

Ora l’avventura a Stoccarda di Camila Giorgi è davvero conclusa. Dopo la sconfitta di ieri nelle qualificazioni contro Louisa Chirico ed il ripescaggio nel main draw al posto di Sara Errani, costretta al forfait, l’azzurra è stata superata anche oggi, stavolta dalla beniamina di casa Annika Beck.

6-4 6-2 il punteggio finale in favore della tedesca, che al prossimo turno avrà l’onore di tenere a battesimo Angelique Kerber, campionessa in carica e giocatrice su cui risiedono tante aspettative da parte del pubblico locale.

Rispetto a ieri, dove nonostante la sconfitta Giorgi poteva recriminare poco per una maggiore qualità di gioco della sua avversaria, oggi la situazione era leggermente diversa. Beck, giocatrice piccolina, poco appariscente ma che costruisce quasi tutto il suo gioco sulla solidità ed una buona base difensiva, ha interpretato la sfida al meglio. Il ritmo degli scambi era costantemente alto, e questo faceva calare drasticamente il reale numero degli errori gratuiti da parte della tedesca (comunque pochi) ma soprattutto dell’azzurra.

Un primo parziale molto equilibrato, con tutti i game combattuti punto a punto. Il break decisivo per la tedesca è giunto sul 3-3, al termine di numerose occasioni per l’una e per l’altra. Il vero rammarico per Giorgi, però, sono le tre palle break consecutive avute quando la sua avversaria stava servendo per chiudere la frazione. Di quelle, non è riuscita a giocarne due mentre nell’ultima, dopo una bella apertura di campo con un primo rovescio, ha mancato quello successivo con tutto il lungolinea aperto.

I treni, per l’azzurra, sono passati tutti in questi game: 0-40 sul 4-5, 0-30 sull’1-0 nel secondo set, 0-30 sul 2-1. Beck ne è sempre uscita salvando palle break: le 3 sul 5-4, una sullo 0-1 ed altre 2 sul 2-1. C’era la possibilità di riaprile, per provare poi nel terzo set a giocarsi il tutto per tutto, ma gli errori per Camila aumentavano e contro una giocatrice così, come detto, avere pause così prolungate nel proprio gioco è deleterio. Dal 2-2 ha perso gli ultimi 4 game, chiudendo la sua prima avventura a Stoccarda, per certi versi anche la più tempestata visto tutta la fiumana di avvenimenti che l’ha travolta. 

ISTANBUL. Sconfitta al primo turno per Karin Knapp, che non riesce ancora a sbloccarsi dopo il lungo infortunio patito sul finire della scorsa stagione. L’altoatesina, impegnata nel tabellone del WTA Interational di Istanbul, è stata eliminata dalla cinese di Taipei Hsu Wei Hsieh 6-7(3) 7-5 6-1, mancando un match point sul 5-4 nella seconda frazione.