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02 Apr 2016 18:12 - WTA
WTA Miami – Azarenka non si ferma più: Kuznetsova battuta, terzo trionfo a Key Biscayne
di Redazione
TENNIS – MIAMI – Di PIERO VASSALLO. Victoria Azarenka vince il suo terzo titolo a Miami battendo in finale Svetlana Kuznetsova col punteggio di 6-3 6-2: la bielorussa si conferma la migliore giocatrice del momento.
Victoria Azarenka è nuovamente campionessa del WTA Premier Mandatory di Miami, decisivo il successo sulla russa Svetlana Kuznetsova nella finale di oggi: per la bielorussa è il titolo numero 20 in carriera, il terzo stagionale e a Miami, dove aveva già trionfato nel 2009 e nel 2011.
Una vittoria che conferma lo strepitoso stato di forma di Vika in questo 2016: il suo bilancio al momento è di 22 vittorie e 1 sola sconfitta, arrivata in quello strano quarto di finale contro Angelique Kerber a Melbourne. Senza quel passo falso probabilmente oggi saremmo qui a parlare di una giocatrice imbattuta e con uno Slam in più in bacheca.
La sostanza però non cambia, Azarenka è in questo momento la giocatrice più forte e se ne sta accorgendo anche la classifica: da lunedì sarà numero 5 del ranking, ma nella race sarà la nuova numero 1. Tornare ad essere la regina della WTA è un obbiettivo fattibile: da qui a fine stagione non difende tantissimi punti e Serena Williams inizia a dare segnali di cedimento.
Contro Svetlana Kuznetsova non è stato semplice, un po’ per la tenacia della russa e un po’ a causa del mix caldo-umidità che hanno reso le condizioni di gioco davvero complicate. Dal 2-0 Azarenka del primo set sono arrivati sette break consecutivi: Kuznetsova è stata gravemente insufficiente con la seconda di servizio – 1 punto vinto su 8 – mentre Vika ha commesso qualche doppio fallo di troppo.
Messo in tasca il primo parziale, Azarenka ha avuto vita più facile nel secondo quando l’avversaria ha iniziato ad accusare un calo fisico. Sull’orlo del baratro, Sveta è stata brava a non mollare: sotto 1-4 ha salvato due palle dell’1-5 e nel game successivo ha avuto anche una palla del contro break. La bielorussa ha respinto l’aggancio e al primo match point ha chiuso la pratica dopo un’ora e 17 minuti di gioco.
Niente lieto fine per Kuznetsova, di nuovo in finale a Miami dopo ben 10 anni e costretta a rimandare il ritorno in top 10: la distanza dalla Bencic, decima, è di 330 punti ma dovrà sbrigarsi a tentare un nuovo assalto visto che tra un mese le andranno in scadenza i tantissimi punti della finale di Madrid. Chi non fa calcoli è Vika Azarenka: a lei basta vincere, dopo due anni passati ai margini è tempo di riprendersi ciò che merita.