TENNIS – MIAMI

WTA. IL 2016 di Victoria Azarenka sta assumendo sempre più i contorni di una rivincita, verso gli altri ma soprattutto verso l’Azarenka che fino a qualche mese fa pensava di dire addio al tennis.

La bielorussa, battendo 6-4 6-1 Johanna Konta, è in semifinale anche al WTA Premier Mandatory di Miami. Soprattutto, però, ha ottenuto la certezza di essere di nuovo tra le prime 5 del ranking mondiale a partire da lunedì prossimo, un piazzamento che le mancava da metà maggio del 2014. Altra prestazione sensazionale della bielorussa, che ha sempre trovato il modo di arginare le offensive della britannica (anche lei, protagonista di un 2016 da applausi) fino a vincere quella che ad un certo punto si è tramutata in una gara di alto contenuto tecnico ma anche psicologico: per quanto Konta giocasse bene, la sua avversaria pur giocando alla pari vinceva sempre i punti importanti. Piccola ma fondamentale differenza che le ha permesso di portare a casa un primo set sempre in equilibrio (anzi, a tratti Konta si è fatta persino preferire) e poi ha dilagato mostrando uno stato di forma fisica e mentale da far invidia.

Anche a livello di ranking, detto del rientro in top-5, sarà sempre più interessante. Dipende da come finirà l’evento in Florida per la ex n.1 del mondo, che con una vittoria si avvicinerebbe tantissimo a Garbine Muguruza (ora n.4) ma soprattutto diventerebbe la prima giocatrice nella Road to Singapore. Al momento è seconda dietro ad Angelique Kerber, ma le due si incroceranno in semifinale visto che la tedesca ha superato Madison Keys 6-3 6-2.

Grande partita, sotto l’aspetto tattico, della tedesca, che oltre ad esaltarsi in fase difensiva, portando spesso la statunitense a commettere l’errore, ribaltava lo scambio appena ne aveva l’occasione trovando spesso Keys impreparata. La n.22 del mondo, che ha già interrotto la collaborazione con Mats Wilander cominciata la scorsa settimana, aveva anche trovato un break di vantaggio ad inizio match, ma dal 2-1 in poi ha vinto appena tre game su quattordici giocati. Tutto pronto dunque per il terzo Kerber-Azarenka del 2016, una sorta di spareggio per il (simbolico) gradino più alto nella classifica che tiene conto dei migliori risultati ottenuti in stagione. Non di meno, sarebbe anche un match che potrebbe regalare tantissimo spettacolo come già avvenuto in almeno due degli ultimi tre precedenti: il quarto di finale all’Australian Open ed il terzo turno allo US Open.