WTA Dubai – Errani c'è ancora! Batte Svitolina e vola in finale

TENNIS – DUBAI. Sara Errani batte Elina Svitolina tornando a mostrare grande grinta e carattere: per la bolognese arriva la finale nel WTA Premier di Dubai.

La prima finalista del WTA Premier di Dubai è la nostra Sara Errani: l’azzurra batte l’ucraina Elina Svitolina 6-4 6-4 in un’ora e 51 minuti in cui si è rivista la giocatrice tignosa e grintosa che sembrava essersi smarrita.

Primo turno a Brisbane e a Melbourne e due sconfitte in Fed Cup, in mezzo il brodino caldo del quarto di finale a Sidney: tanto aveva raccolto Sara nel suo primo mese e mezzo di 2016. Una giocatrice lontanissima dagli standard di un paio di anni fa, in difficoltà tecnica ma soprattutto mentale.

La Errani pronta a ruggire su ogni palla sembrava essersi smarrita, sostituita da una copia sbiadita e priva di quel fuoco agonistico che la contraddistingueva e che era riuscita a portarla su vette altissime. Dubai ci riconsegna la Sarita che conosciamo, aiutata anche da un tabellone rimasto subito orfano delle migliori.

Nessuna delle prime 8 teste di serie è riuscita a vincere un match, così per Errani la strada verso la finale è risultata meno complicata del previsto: Zheng, Shvedova, Brengle e Svitolina. Non malissimo per essere un Premier. Contro l’ucraina – che può contare sul sostegno di Justine Henin – il test più complicato: Svitolina è una buona giocatrice, giovane e con margini di crescita ma le manca il colpo del KO.

E se non riesci a sfondare contro Sara è sempre difficile, perché difficilmente lei sbaglierà prima di te. È stato un braccio di ferro continuo e la maggior tenacia di Errani è stata decisiva, soprattutto nel secondo set quando si è trovata sotto 3-1 con Svitolina al servizio. Grazie a una grande rimonta l’azzurra ha messo a referto 4 giochi consecutivi facendo girare definitivamente la partita a suo favore.

Con questo risultato sarà almeno numero 20 del mondo, vincendo il titolo guadagnerebbe altre tre posizioni; lo scorso anno di questi tempi conquistava il titolo a Rio de Janeiro, stavolta ha fatto una scelta più ambiziosa preferendo il veloce di Dubai e l’azzardo è stato premiato. Quella di domani sarà la sua finale WTA numero 19, la quinta in un torneo Premier.

Per vincere il titolo numero 9 dovrà battere una tra Barbora Strycova e Caroline Garcia: la francese è favorita e ha battuto Errani proprio pochi giorni fa in Fed Cup, contro la ceca invece le cose sarebbero ben diverse visto che Sara ha vinto 5 dei 6 precedenti, perdendo solo a Stoccarda nell’ormai lontano 2008.

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