TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Andy Murray sorpassa Roger Federer, Garbine Muguruza al quarto posto, due top ten nuovi di zecca (Timea Bacsinszky e Kevin Anderson), il cambio della guardia al vertice azzurro (Fognini davanti a Seppi). È un lunedì ricco di novità per i ranking Atp e Wta.

Due top ten nuovi di zecca, tanti movimenti nelle posizioni di vertice, il sorpasso al vertice del tennis italiano. È un lunedì denso di novità nelle due classifiche Atp e Wta. Partiamo da quest’ultima, che, dietro al podio immutato, vede una piccola rivoluzione. Garbine Muguruza, trionfatrice nel Premier Mandatory di Pechino, strappa il quarto posto a Petra Kvitova, stabilendo il proprio nuovo career high: la spagnola ha ormai nel mirino Maria Sharapova, distante appena un punto (4691 a 4690). Agnieszka Radwanska, giunta in semifinale, sorpassa Lucie Safarova e Flavia Pennetta, prendendosi il sesto gradino, mentre Angelique Kerber sale di uno e diventa nona.

Il balzo maggiore lo compie Timea Bacsinszky, brillante finalista nell’evento cinese. La svizzera mette a segno un perentorio + 7 e irrompe per la prima volta in carriera fra le top ten, giusto in decima posizione. A lasciarle lo spazio nell’elite del tennis è la ceca Karolina Pliskova, che crolla al 15esimo posto (- 6). Nel frattempo risale un po’ l’altra semifinalista, Ana Ivanovic (12esima, + 3). Più in basso, forte risalita per la statunitense Bethanie Mattek-Sands (62esima, + 28).

Fra le azzurre, lieve calo per Flavia Pennetta (ottava, – 1) e Roberta Vinci (17esima, – 1). Colei che ha spento il sogno Grande Slam di Serena Williams è tallonata da Sara Errani (18esima, + 2), giunta nei quarti a Pechino. Alle loro spalle troviamo Camila Giorgi (33esima, – 2), Karin Knapp (53esima, – 6) e Francesca Schiavone (112esima, + 3).

Passando al versante maschile, osservando la classifica balza subito all’occhio il sorpasso di Andy Murray ai danni di Roger Federer. Il britannico si riprende il secondo gradino del podio, sfruttando l’uscita dal bottino dell’elvetico dei punti conquistati con il titolo a Shanghai di dodici mesi or sono. La finale raggiunta a Pechino regala a Rafael Nadal l’immediato controsorpasso su David Ferrer. Il maiorchino torna numero uno di Spagna e n. 7 del mondo.

Si diceva di due top ten nuovi di zecca. Una è la citata Timea Bacsinszky, l’altro è, piuttosto a sorpresa, Kevin Anderson. Infatti il sudafricano, pur eliminato al debutto a Tokyo, è ora decimo (+ 2), grazie alla forte discesa di Gilles Simon (14esimo, – 4), finalista l’anno scorso nel Master 1000 cinese, con l’altro francese Richard Gasquet che resta 11esimo.

Per un transalpino in netto calo, ve ne sono due in evidente ascesa. Si tratta di Gael Monfils (19esimo, + 4), che non è sceso in campo ma si è giovato degli scarti altrui, e soprattutto di Benoit Paire. Quest’ultimo, finalista a Tokyo dove ha superato il beniamino di casa Kei Nishikori, diventa 25esimo (+ 7).

Paire si attesta giusto davanti ai due migliori italiani, con Fabio Fognini, semifinalista a Pechino, che torna davanti ad Andreas Seppi dopo quattro mesi: il ligure è 26esimo (+ 2), l’altoatesino 27esimo (- 2). Fra i nostri rappresentanti seguono Simone Bolelli (58esimo, + 1), il vincitore del Challenger di Medellin Paolo Lorenzi (73esimo, + 10) e Marco Cecchinato (83esimo, – 1).

I top ten del ranking Atp: 1 Novak Djokovic, 2 Andy Murray (+ 1), 3 Roger Federer (- 1), 4 Stan Wawrinka, 5 Tomas Berdych, 6 Kei Nishikori, 7 Rafael Nadal (+ 1), 8 David Ferrer (- 1), 9 Milos Raonic, 10 Kevin Anderson (+ 2).

Le top ten del ranking Wta: 1 Serena Williams, 2 Simona Halep, 3 Maria Sharapova, 4 Garbine Muguruza (+ 1), 5 Petra Kvitova (- 1), 6 Agnieszka Radwanska (+ 2), 7 Lucie Safarova (- 1), 8 Flavia Pennetta (- 1), 9 Angelique Kerber (+ 1), 10 Timea Bacsinszky (+ 7).