Us Open: Seppi supera Gabashvili, ora la sfida con Djokovic

TENNIS – Dal nostro inviato a Flushing Meadows Andrea Scodeggio

Andreas Seppi avanza al terzo turno degli Us Open, battendo l’ostico russo Teymuraz Gabashivili in quattro set: 3-6, 6-3, 7-6 (3), 6-1 in due ore e quarantuno minuti, recuperando un break nel terzo set che risulta decisivo per la vittoria finale. Nel prossimo turno ci sarà la delicata sfida contro Djokovic.

 

Dopo un primo match vinto ma senza brillare, Andreas Seppi affrontava un avversario ben più ostico e sicuramente più esperto, ovvero Teymuraz Gabashivili. Il russo è un habitué del circuito ma non ha mai brillato nel corso della sua carriera. Guardando indietro non si vede traccia di un torneo ATP vinto e come massimo risultato negli slam spiccano gli ottavi di finale nel 2010 al Roland Garros. Negli scontri diretti il vantaggio è di 5-2 per Seppi ma tutti molto lottati e soprattutto nessuno al meglio dei 3 su 5, come invece è accaduto oggi.

Lotta doveva essere e lotta è stata, sebbene l’inizio non faceva presagire a tutto ciò. Nel primo set si registrano infatti i segnali non positivi offerti nel primo turno. L’altoatesino soffre il ritmo imposto dal russo che subito va avanti nel punteggio e riesce a mantenere il proprio servizio fino in fondo, vincendo il set per 6-3. Il segnale di resa è pero lontano ed i valori si equivalgono. Seppi inizia a carburare e con un break nel settimo gioco riesce ad aggiudicarsi meritatamente il secondo set, con lo stesso punteggio del precedente: 6-3.

In questi casi in cui il match si basa su pochi punti, il terzo set risulta spesso decisivo per la vittoria finale e fortunatamente sorride all’italiano. Ad inizio parziale Seppi sembra prevalere, andando subito avanti di un break ma Gabashivili lo controbreakka subito, riportando il parziale in parità. A quel punto a cedere per prima è l’italiano che perde ancora il servizio nel sesto gioco e consegna la possibilità di chiudere il set al russo sul 5-4. Seppi però non si arrende e riporta il set al tie break, riuscendo poi a vincerlo per 7 punti a 3, approfittando di un Gabashivili visivamente indispettito per aver buttato via l’occasione di chiudere. Perso il terzo parziale, il russo è oramai alle corde e per Seppi diventa un gioco da ragazzi vincere il successivo parziale, con un netto 6-1.

Ora la montagna da scalare di nome Djokovic, ma proprio in uno slam quest’anno il nostro Seppi compì l’impresa di vincere al terzo turno contro un big. Quel big era Roger Federer e tutti gli italiani vivono nel ricordo di quella meravigliosa impresa. Si spera che possa essere ripetuta 

 

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