TENNIS – Dal nostro inviato a Flushing Meadows Andrea Scodeggio

Sara Errani è stremata. Sa di aver vinto una partita più contro se stessa che contro l’avversaria odierna, la giovane lettone Jelena Ostapenko, classe 1997, complice un fastidioso mal di gola che le stava perfino impedendo di scendere in campo.

“Stanotte mi sono sentita male. Mal di gola, mal di testa, ma non ho provato la febbre, la proverò quando tornerò in albergo. Oggi non ho reagito molto, nei primi game del secondo set lei ha sbagliato. Ha sbagliato molto e mi ha messo in partita un po’ lei. Stavo un pochino meglio all’inizio del terzo, ma già metà del parziale ero di nuovo senza energie, appesantita e mi girava la testa. Non so nemmeno io come abbia fatto a vincere questa partita. Se non avesse regalato quei game nel secondo set, probabilmente mi sarei ritirata. Spero di recuperare il prima possibile. Prenderò l’antibiotico sicuramente. “

Sotto accusa è soprattutto il clima e l’aria condizionata: “L’aria condizionata è ovunque. Esci a giocare e senti caldissimo, entri nello spogliatoio sudata e senti 10 gradi, è ovvio che diventa difficile. Per tutti è così ma non sempre si riesce a stare attenti. Non è facile con quegli sbalzi di caldo e freddo continui. In Europa non c’è così tanta aria condizionata come qui.”

Infine il prossimo avversario, Samantha Stosur, che rievoca tanti ricordi di epiche sfide: “ E’ un match duro e qua lei gioca molto bene. E’ una delle giocatrici più forti, però può regalare ogni tanto qualcosa. Ha un dritto pazzesco e serve molto bene, dovrò cercare di infastidirla più sul rovescio.