di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
10 Set 2015 00:41 - US Open
Us Open / Federer sontuoso, Gasquet spazzato via: semifinale tutta svizzera con Wawrinka
di Luigi Ansaloni
TENNIS – NEW YORK. Roger Federer è l’ultimo semifinalista degli Us Open 2015, in corso di svolgimento a New York. Nei quarti di finale lo svizzero, numero due del mondo, ha battuto in un’ora e 27 minuti di gioco il francese Richard Gasquet con il punteggio di 6-3 6-3 6-1. L’ex n.1 del mondo affronterà venerdì il connazionale Stanislas Wawrinka che ha battuto il sudafricano Kevin Anderson. Nell’altra semifinale si incontreranno Novak Djokovic e il campione in carica Marin Cilic. Per il cinque volte vincitore a New York si tratta della semifinale numero 38 in un torneo dello slam.
Quella contro Gasquet non è stata tendenzialmente una partita, ma una sorta di allenamento – esibizione per il fuoriclasse elvetico, che si presenta al cospetto del connazionale Wawrinka senza aver mai perso un set e in grande, grandissima forma. Non parte da favorito, perchè Stan quando arriva a questo punto del torneo è sempre estremamente pericoloso, ma ovviamente nemmeno da battuto. Sulla carta sarà davvero una grande partita, anche se molto dipenderà dalle emozioni dei due, dalla giornata. Tornando alla partita contro Gasquet, il francese non ha mai davvero impensierito Federer.
Lo svizzero ha fatto tutto meglio di lui: solidissimo al servizio, implacabile a rete, molto bene nei colpi da fondo. Ha sbagliato due SABR, ma glielo si può perdonare senza problemi. Non sono mancati i Federer Moment, ma lo svizzero è stato talmente solido e deciso che ha voluto badare più al sodo che in altre occasioni. A Gasquet rimane la soddisfazione di aver giocato un ottimo torneo, seguendo il filo di una seconda parte di stagione davvero notevolissima, che lo ha rimesso addirittura in corsa per le Finals di Londra. Se le meriterebbe, eccome, questa occasione. Purtroppo per lui, sull’Artur Ashe Stadium c’era un giocatore praticamente perfetto sotto ogni punto di vista, almeno questa sera, che non ha lasciato scampo al buon Richard.