Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – US OPEN – In una seconda giornata molto più lineare e prevedibile della prima, spiccano le sconfitte di Gilles Simon e Lucie Safarova. Il francese ha subito un’incredibile rimonta contro Donald Young, che mai gli aveva strappato un set in cinque precedenti, mentre la ceca ha fatto cinque game contro la Tsurenko, che solo pochi giorni fa aveva battuto in semifinale a New Haven.
SUICIDIO SIMON, OK I BIG – Il Gilles Simon che non ti aspetti. Avanti di due set, 3-1 40-15 contro un giocatore che non solo aveva battuto cinque volte su cinque, ma che aveva regolato in tutti gli undici set giocati, ha subito una rimonta incredibile e inspiegabile. Ancora più inspiegabile se si pensa che mai aveva subito una rimonta da due set a zero (se si esclude un match di qualificazione a Wimbledon contro Andreas Seppi, nel 2005) e che il suo avversario, Donald Young, non era mai riuscito a rimontare un simile svantaggio, perdendo 17 volte in altrettanti match.
La sconfitta di Simon è stata l’unico sussulto in una giornata regolare, dove tutte le altre teste di serie hanno passato il turno: Federer ha annientato Leo Mayer, Wawrinka ha giocato tre set combattuti più per distrazione che per meriti di Ramos, Berdych non ha avuto alcun problema contro Bjorn Fratangelo.
La sconfitta di Simon è stata l’unico sussulto in una giornata regolare, dove tutte le altre teste di serie hanno passato il turno: Federer ha annientato Leo Mayer, Wawrinka ha giocato tre set combattuti più per distrazione che per meriti di Ramos, Berdych non ha avuto alcun problema contro Bjorn Fratangelo.
SAFAROVA E BACSINSZKY SALUTANO – Dopo una prima giornata così ricca di decapitazioni, il day 2 femminile è stato molto più lineare, con vittorie di Wozniacki, Halep, Azarenka, Kvitova, Kerber e le principali protagoniste della parte bassa di tabellone. Fanno eccezione Lucie Safarova e Timea Bacsinszky, le due giocatrici che così tanto impressionarono a Parigi, entrambe vicine a battere Serena Williams. Impressiona soprattutto la sconfitta della ceca, testa di serie n.6, per mano di Lesia Tsurenko: un 64 61 davvero poco spiegabile, se si pensa che le due si erano affrontate pochi giorni fa, in semifinale a New Haven, con vittoria piuttosto tranquilla della Safarova. Il ko della Bacsinszky contro Barbora Strycova è invece in linea con le ultime uscite della svizzera, che dopo le straordinarie performance di Parigi e Wimbledon (semi e quarti), è in evidente debito d’ossigeno: in tutta l’estate americana non ha vinto un solo match.
Rimpianti per Laura Robson e Caroline Garcia, avanti rispettivamente 4-0 e 4-2 nel set decisivo contro Vesnina e Petkovic.
Rimpianti per Laura Robson e Caroline Garcia, avanti rispettivamente 4-0 e 4-2 nel set decisivo contro Vesnina e Petkovic.
KYRGIOS E GLI ALTRI GIOVANI, E’ ANCORA PRESTO – Andy Murray si conferma in grande forma e si conferma, per la terza volta su tre, un osso troppo duro per Nick Kyrgios, che saluta il torneo con quantomeno la soddisfazione di aver vinto il primo set in carriera contro lo scozzese. Un 75 63 46 61 che premia la solidità del campione 2012 del torneo, che ha chiuso con il doppio dei vincenti rispetto ai gratuiti (46-23), reso maledettamente difficili le cose a Kyrgios in fase di conversione palle break, annullandogliene 11 su 14, e vincendo addirittura la guerra che lo vedeva sfavorito, quella degli ace (18 a 11 per Muzza).
La seconda giornata ha in generale confermato che la nuova generazione sembra di buonissima fattura, ma che bisogna ancora aspettare per vederne i frutti: Thanasi Kokkinakis e Alexander Zverev hanno portato al quinto Gasquet e Kolschreiber, cedendo più di fisico che di tennis (l’australiano si è ritirato per crampi, il tedesco ha giocato la seconda metà di quinto set in chiaro debito d’ossigeno), l’americano Frances Tiafoe non è andato oltre una dignitosa sconfitta contro Troicki, mentre l’enfant terrible Andrey Rublev ha messo paura a Kevin Anderson, costringendolo a quattro set di grande intensità. Convincente vittoria invece di Chung Hyeon, che però aveva una partita molto più abbordabile rispetto ai suoi compagni di generazione, contro James Duckworth; pieno di curiosità il suo prossimo turno, con Wawrinka.
ITALIA, ALTRA BUONA GIORNATA – La seconda giornata azzurra si è conclusa con un altro bilancio positivo. Sara Errani ha annientato la diciannovenne giapponese Hibi, lasciandole appena un game, e al prossimo turno troverà un’avversaria ancora più giovane, Jelena Ostapenko, 18 anni, campionessa 2014 di Wimbledon junior e carnefice di Carla Suarez Navarro agli ultimi Championships: un secondo turno da non sottovalutare. Comodo successo anche per Camila Giorgi, che ha piegato con un doppio 6-3 la svedese Larsson (prossimo turno Sabine Lisicki), mentre Karin Knapp e Flavia Pennetta hanno ceduto un parziale; più che altro di distrazione quello perso dalla Pennetta contro Jarmila Gajdosova, in rimonta invece la vittoria della Knapp su Ajla Tomljanovic. Per Karin ora ci sarà Angelique Kerber, mentre Flavia affronterà Monica Niculescu.
Purtroppo il 61o Slam di fila non è stato dei più memorabili per Francesca Schiavone, dominata 63 61 da Yanina Wickmayer. Un ko che la condanna all’uscita dalla top 100: non le capitava da 15 anni (783 settimane di fila).
Purtroppo il 61o Slam di fila non è stato dei più memorabili per Francesca Schiavone, dominata 63 61 da Yanina Wickmayer. Un ko che la condanna all’uscita dalla top 100: non le capitava da 15 anni (783 settimane di fila).
L’anno scorso New York era diventata la culla della sua prima partita vinta in un main draw Slam, ma quest’anno Paolo Lorenzi non è riuscito a ripetersi, sconfitto con un triplo 64 da Vesely.
RISULTATI
Uomini
(3) Andy Murray (GBR) b. Nick Kyrgios (AUS) 7-5 6-3 4-6 6-1
Ruben Bemelmans (BEL) b. Gilles Muller (LUX) 6-4 1-6 6-4 6-4
(20) Dominic Thiem (AUS) b. Daniel Gimeno-Traver (SPA) 7-5 6-3 7-5
(29) Philipp Kohlschreiber (GER) b. Alexander Zverev (GER) 6-7(0) 6-2 6-0 2-6 6-4
Lleyton Hewitt (AUS) b. Aleksandr Nedovyesov (KAZ) 6-0 7-6(2) 1-0 ret.
(2) Roger Federer (SWI) b. Leonardo Mayer (ARG) 6-1 6-2 6-2
(12) Richard Gasquet (FRA) b. Thanasi Kokkinakis (AUS) 4-6 6-1 4-6 6-3 2-0 ret.
Mikhail Youzhny (RUS) b. John-Patrick Smith (AUS) 6-1 3-6 7-5 7-6(4)
Aljaz Bedene (GBR) b. Ernests Gulbis (LET) 3-6 6-4 3-0 ret.
(30) Thomaz Bellucci (BRA) b. James Ward (GBR) 6-1 7-5 6-3
Austin Krajicek (USA) b. Santiago Giraldo (COL) 3-6 7-6(6) 7-6(6) 7-6(1)
Donald Young (USA) b. (11) Gilles Simon (FRA) 2-6 4-6 6-4 6-4 6-4
Yoshihito Nishioka (JAP) b. Paul-Henri Mathieu (FRA) 6-4 2-6 6-7(7) 6-1 6-2
(6) Tomas Berdych (CZE) b. Bjorn Fratangelo (USA) 6-3 6-2 6-4
(13) John Isner (USA) b. Malek Jaziri (TUN) 6-2 6-3 6-4
Robin Haase (HOL) b. Dustin Brown (GER) 4-6 4-6 6-3 7-5 6-4
(21) Ivo Karlovic (CRO) b. Federico Delbonis (ARG) 6-3 7-5 7-5
Jiri Vesely (CZE) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-4 6-4 6-4
Jurgen Melzer (AUS) b. Denis Kudla (USA) 6-3 7-5 6-1
Steve Darcis (BEL) b. Marcos Baghdatis (CYP) 6-7(2) 6-3 6-2 3-1 ret.
Rajeev Ram (USA) b. Ryan Harrison (USA) 7-6(3) 6-4 6-1
Adrian Mannarino (FRA) b. Konstantin Kravchuk (RUS) 7-6(6) 6-4 6-1
(24) Bernard Tomic (AUS) b. Damir Dzumhur (BOS) 5-7 7-6(4) 6-4 6-3
(31) Guillermo Garcia-Lopez (SPA) b. Janko Tipsarevic (SRB) 7-6(4) 4-6 4-6 6-3 6-1
(5) Stanislas Wawrinka (SWI) b. Albert Ramos (SPA) 7-5 6-4 7-6(6)
Nicolas Mahut (FRA) b. Sam Querrey (USA) 7-5 7-6(6) 7-5
(22) Viktor Troicki (Serbia) b. Frances Tiafoe (USA) 7-5 6-4 6-3
(28) Jack Sock (USA) b. Victor Estrella (RPD) 6-2 6-3 6-2
Chung Hyeon (KOR) b. James Duckworth (AUS) 6-3 6-1 6-2
Lukas Rosol (CZE) b. Jared Donaldson (USA) 7-6(7) 6-0 7-6(4)
(15) Kevin Anderson (RSA) b. Andrey Rublev (RUS) 7-6(1) 6-7(5) 7-5 6-3
Denis Istomin (UZB) b. Benjamin Becker (GER) 6-7(9) 6-4 6-4 6-1
ORDINE DI GIOCO DELLA 3a GIORNATA
Match da seguire
Fish-Feliciano Lopez (primo match sull’Armstrong)
Berankis-Goffin (primo match sul 13)
Kasatkina-Konjuh (primo match sul 6)
Donne
Danka Kovinic (MON) b. Aleksandra Krunic (SRB) 4-6 7-5 6-1
Petra Cetkovska (CZE) b. Christina McHale (USA) 4-6 6-4 6-3
Yanina Wickmayer (BEL) b. Francesca Schiavone (ITA) 6-3 6-1
(18) Andrea Petkovic (GER) b. Caroline Garcia (FRA) 3-6 6-4 7-5
(32) Anna Karolina Schmiedlova (SVK) b. Julia Goerges (GER) 6-3 6-4
(9) Garbine Muguruza (SPA) b. Carina Witthoeft (GER) 6-2 6-4
Mona Barthel (GER) b. Tsvetana Pironkova (BUL) 5-7 7-6(4) 6-1
(20) Victoria Azarenka (BLR) b. Lucie Hradecka (CZE) 6-1 6-2
Kateryna Bondarenko (UKR) b. Yulia Putintseva (KZK) 6-0 6-3
Jelena Ostapenko (LET) b. Annika Beck (GER) 6-4 1-6 6-4
(5) Petra Kvitova (CZE) b. Laura Siegemund (GER) 6-1 6-1
(5) Petra Kvitova (CZE) b. Laura Siegemund (GER) 6-1 6-1
Camila Giorgi (ITA) b. Johanna Larsson (SWE) 6-3 6-3
Elena Vesnina (RUS) b. Laura Robson (GBR) 3-6 6-3 7-5
(4) Caroline Wozniacki (DEN) b. Jamie Loeb (USA) 6-2 6-0
Karin Knapp (ITA) b. Ajla Tomljanovic (CRO) 6-7(1) 6-2 6-4
Olga Govortsova (BLR) b. (28) Irina Begu (ROM) 6-1 0-6 7-6(3)
Wang Qiang (CHI) b. Maria Sakkari (GRE) 7-5 6-2
Varvara Lepchenko (USA) b. Kirsten Flipkens (BEL) 6-1 6-1
(26) Flavia Pennetta (ITA) b. Jarmila Gajdosova (AUS) 6-1 3-6 6-1
Barbora Strycova (CZE) b. (14) Timea Bacsinszky (SWI) 7-5 6-0
(11) Angelique Kerber (GER) b. Alexandra Dulgheru (ROM) 6-3 6-1
Lesia Tsurenko (UKR) b. (6) Lucie Safarova (CZE) 6-4 6-1
(2) Simona Halep (ROM) b. Marina Erakovic (NZL) 6-2 3-0 ret.
Johanna Konta (GBR) b. Louisa Chirico (USA) 6-3 6-0
Evgeniya Rodina (RUS) b. Tereza Mrdeza (CRO) 6-2 6-2
(16) Sara Errani (ITA) b. Mayo Hibi (JAP) 6-0 6-1
Nicole Gibbs (USA) b. Lourdes Dominguez Lino (SPA) 6-3 3-6 6-4
(24) Sabine Lisicki (GER) b. Aliaksandra Sasnovich (BLR) 6-1 6-4
ORDINE DI GIOCO DELLA 3a GIORNATA
Match da seguire
Fish-Feliciano Lopez (primo match sull’Armstrong)
Berankis-Goffin (primo match sul 13)
Kasatkina-Konjuh (primo match sul 6)
Italiani/e
Seppi-Gabashvili (ultimo match sul 13)
Vinci-Allertova (secondo match sull’11)
Fognini-Cuevas (secondo match sul 5)
Seppi-Gabashvili (ultimo match sul 13)
Vinci-Allertova (secondo match sull’11)
Fognini-Cuevas (secondo match sul 5)