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12 Mag 2015 19:44 - WTA
Wta Roma: una Giorgi sciupona cede in due set a Jelena Jankovic
di Fabrizio Fidecaro
TENNIS – ROMA – DI FABRIZIO FIDECARO – Camila Giorgi è stata sconfitta per 75 75 da Jelena Jankovic al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia. Occasione mancata per la marchigiana, che era avanti per 5-2 nel primo set e 4-1 nel secondo.
A momenti le entra tutto, qualsiasi tremenda bordata le esca dal piatto corde. Altre volte, invece, ogni palla finisce out, e spesso neanche di poco. Camila Giorgi è così, ormai gli appassionati hanno imparato a conoscerla e la apprezzano per quel che è, con il suo tirare ogni colpo come fosse l’ultimo. Ciò, però, fa sì che, anche all’interno di un singolo match, si verifichino continui ribaltoni, con la marchigiana alternativamente a dominare e a regalare.
Non è andata diversamente nella serata del Foro Italico, su un Pietrangeli gremito come al solito, per il primo turno contro Jelena Jankovic, una che da queste parti in passato ha vinto due volte e giocato un’ulteriore finale. Dal 2-1 e servizio per la serba, Camila ha infilato una serie di quattro giochi consecutivi, portandosi avanti per 5-2, dopo di che, senza mai arrivare al set-point, ne ha persi sei di fila.
La Jankovic si è così ritrovata avanti di un set e di un immediato break nel secondo, ma qui l’azzurra ha ripreso a lasciare tra le righe i suoi fendenti e, con una nuova striscia di quattro game, è avanzata sino al 4-1. Poi nuovo blackout, tra un doppio fallo sulla palla del controbreak e un facile diritto a campo aperto messo in rete, e serba avanti 5-4 e servizio.
Un fugace aggiustamento della mira, giunto in extremis, a un passo dal baratro, ha portato al controbreak e a una chance per il 6-5. Camila, però, si è fermata qui. È arrivato, invece, un nuovo break per l’esperta trentenne di Belgrado, che, mantenendo una certa continuità di rendimento pur non brillando, ha approfittato con gioia dei tantissimi doni della più giovane azzurra, fissando il punteggio conclusivo sul 75 75 in un’ora e cinquantadue minuti.
Davvero troppi gli errori non forzati della Giorgi: ben 52, con dieci doppi falli, a fronte di 25 vincenti; per Jelena, invece, 18 winner e 22 gratuiti. Camila è uscita dal campo rapidamente, scura in volto per una sconfitta bruciante, patita in un incontro dov’è stata nettamente avanti in entrambi i parziali. Quanto alla serba, numero 16 del seeding, se la vedrà al secondo turno la slovacca Magdalena Rybarikova, che ieri si era imposta sull’altra italiana Nastassja Burnett.