TENNIS – Dal nostro inviato a Stoccarda Diego Barbiani

Si interrompe ai quarti di finale il bel cammino di Sara Errani a Stoccarda. Ad eliminare la romagnola, semifinalista qui la passata stagione, ci ha pensato Simona Halep prossima a tornare n.2 del mondo grazie anche all’uscita prematura di Maria Sharapova nella giornata di giovedì.

6-4 6-4 il punteggio finale che proietta la rumena in semifinale dove attende la vincitrice della sfida tra Caroline Wozniacki e Carla Suarez Navarro. Rispetto ai due precedenti, dove la giocatrice sconfitta aveva raccolto in totale la miseria di tre giochi, oggi la partita ha regalato tanti spunti a cominciare da un equilibrio maggiore, una consapevolezza che Errani ha fatto di tutto per riprendere l’avversaria in entrambi i parziali ed il suo livello di gioco lascia comunque sensazioni positive per gli appuntamenti futuri. Può migliorare, è la prima a dirlo, diminuendo soprattutto il numero degli errori. I soliti segnali, dunque, della Errani combattiva degli ultimi anni, attesa adesso da tre appuntamenti molto importanti come il torneo di Madrid, Roma ed il Roland Garros.

Halep, per caratteristiche di gioco, riesce ad adattarsi alla perfezione al gioco dell’avversaria che ha di fronte ma oggi faceva molta fatica a staccarsi di dosso l’azzurra. L’altra sera, dopo la vittoria in tre set su Garbine Muguruza, aveva rivelato in conferenza stampa che aveva chiesto di spegnere l’aria condizionata per non prendere freddo alla schiena. Già in quella occasione si è salvata al terzo set, oggi sembrava essere maggiormente in difficoltà: gli spostamenti, nonostante qualche punto giocato perfettamente, non davano l’impressione di essere molto fluidi. A confermare questa sensazione, la rumena in conferenza stampa ha rivelato che l’asciugamano che metteva attorno al busto ad ogni cambio campo era per qualche dolore fisico, ma allo stesso modo ha detto che grazie a qualche trattamento al termine della partita era tornato tutto a posto. 

Tantissimi break, ben sedici, hanno accompagnato l’incontro dall’inizio alla fine. Tantissima sicurezza appena fuori dal campo, con uomini della security sparsi lungo tutte le prime file. Purtroppo, nonostante le scuse ieri del mitomane che ha minacciato di morte Halep, la situazione non sembra ancora essere rientrata nella tranquillità. Già in mattinata, durante l’allenamento della rumena, gli addetti alla sicurezza hanno setacciato ogni angolo dell’impianto, controllando anche i tubi di palline che aveva appena usato proprio Sara. In conferenza stampa, Halep non ha voluto rilasciare dichiarazioni a riguardo, dicendo solo che ad occuparsi di questa situazione ci sono già altri organi.

Al quarto match point ha potuto finalmente esultare, per diversi motivi non voleva rimanere in campo un minuto di più. Questa settimana, per lei, assume giorno dopo giorno una sfumatura diversa.

Negli altri risultati del giorno si segnalano le ottime prestazioni di Angelique Kerber, contro Ekaterina Makarova, e di Caroline Wozniacki contro Carla Suarez Navarro. Il successo di ieri contro Maria Sharapova ha galvanizzato la tedesca che si è confermata oggi alla ‘prova del 9’ contro l’altra russa, spazzata via con un netto 6-3 6-2. Un’ora di match, un’ora di allenamento per la beniamina del pubblico che ha espresso ancora una volta una prestazione super ed ora è tra le quattro semifinaliste del torneo come già avvenuto nel 2013. Wozniacki invece ha impiegato ancora meno per liberarsi di Suarez Navarro per 6-0 6-2. Grande sorpresa invece nell’ultima partita del giorno dove Madison Brengle è stata autrice di una prestazione maiuscola per imporsi su Caroline Garcia 3-6 6-3 6-3. Dal secondo set, per la statunitense, sono arrivati solo vincenti fino a andare in tilt la sua avversaria.