di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
20 Feb 2015 18:40 - WTA
Wta Rio de Janeiro – Errani salvata dal caldo: Haddad Maia sciupa tre match point e si ritira
di Elisa Piva
TENNIS – RIO DE JANEIRO. Nella calura di Rio de Janeiro Sara Errani patisce per quasi due ore e mezza la numero 234 del mondo, ovvero la brasiliana Beatriz Haddad Maia, prima di salvarsi grazie al ritiro di quest ultima ad inizio del terzo set.
3-6 7-6(2) 3-0 il punteggio finale in condizioni quasi proibitive per giocare a tennis: il campo era un forno a 39°C! La romagnola ci ha messo quattro giochi per uscire dal torpore, nel frattempo però la Haddad Maia li aveva già portati a casa. Lo svantaggio di 0-4 si è rivelato incolmabile per la Errani, che comunque era riuscita a recuperare uno dei due break.
Nel secondo set girandola di break fino all’ottavo gioco, quando la giocatrice di casa riesce a tenere la battuta salendo 5-3. Al turno di battuta successivo l’azzurra offre due match point, ma si salva e porta a casa il turno di servizio. Al momento della verità però la numero 234 del mondo trema e cede il servizio a zero: 5 pari e tutto da rifare. ‘Sarita’ oggi però fatica troppo e cede nuovamente la battuta. Il braccio è ancora incerto, e Beatriz offre una, due, tre, quattro palle break, ma alla quinta è costretta ad arrendersi (dopo aver mancato una terza palla match). Si va così al tie-break dove, provata dalle energie spese per vincere la partita, Haddad Maia non è più riuscita ad incidere cedendo 7-2.
A questo punto il giudice di sedia ha comandato la sospensione del gioco per il caldo eccessivo e quella più provata, nonostante sia la padrona di casa, è stata proprio Haddad Maia, che sul 3-0 nel terzo set ha alzato bandiera bianca. Una partita difficilissima, che forse neppure la nostra Sara ha creduto, ad un certo punto, di uscirne vincitirice. Ora però è in semifinale, dove affronterà Johanna Larsson, n.69 del mondo, che ha battuto 6-4 6-0 Dinah Pfinzenmaier. Negli altri due quarti, Anna Schmiedlova ha battuto 6-3 6-1 Veronica Cepede royg, giustiziera al turno precedente di Roberta Vinci, e Irina Camelia Begu ha passeggiato su Julia Glushko vincendo 6-2 6-1