TENNIS – PECHINO. Al Wta Premier Mandatory di Pechino non è bastato a Roberta Vinci essere avanti per quasi tutto il primo parziale, non è bastato un nuovo accenno di fuga e riprendere una come Petra Kvitova sul 4-4 nel secondo set, alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca, sconfitta 7-6(2) 6-4 dalla n.3 del mondo con una prestazione da “Kvitova” ricca di alti e bassi soprattutto nel primo parziale.

La tarantina, infatti, è stata avanti anche 5-1 prima di venire ripresa dalla ceca che aveva messo da parte gli errori e mostrava il lato più bello e tecnico del suo gioco. Giunti al tie-break, l’azzurra si è fatta subito travolgere dalla potenza della sua avversaria per un primo set che in breve ha cambiato padrona. Ha provato a reagire, salendo 2-0 30-0 nel secondo parziale, ma da lì in avanti la sua avversaria ha ridotto i suoi momenti altalenanti sbagliando meno e trovando colpi vincenti con più continuità. Così, nonostante sia rientrata dal 2-4 al 4-4, l’azzurra ha ceduto nuovamente la battuta e dopo non essere riuscita a capitalizzare due palle break nel successivo turno di battuta (due ace di Kvitova) ha abbandonato un torneo comunque importante, che l’ha vista tornare a battere giocatrici di alto livello ed a competere con chi, qualche mese fa, alzava al cielo londinese il trofeo di Wimbledon.

Brutte notizie invece per gli organizzatori del torneo di Pechino, che dopo aver registrato ieri il ritiro di Simona Halep per un problema all’anca (la rumena volerà ora in Europa per delle lastre di accertamento) questa mattina hanno avuto a che fare anche con quello di Serena Williams. La statunitense è reduce da due settimane pessime, con il ritiro avvenuto anche a Wuhan nel match contro Alizé Cornet. In quel caso fu un virus intestinale a metterla fuori gioco, qui invece si parla di un problema al ginocchio che non vuole sottovalutare. Come la n.2 del mondo, tornerà a casa per le visite mediche necessarie. Anche per lei è prevista una risonanza magnetica, mentre se il discorso si allarga in ottica Master di Singapore il discorso si fa un po’ più complicato: mancano due settimane e e un possibile ritiro di Halep appare ora un’ipotesi remota (la stessa rumena ha scritto sul proprio profilo facebook che il ritiro è dovuto al non voler complicare la situazione proprio in vista del Master), per la statunitense sono già partiti dagli organizzatori gli scongiuri del caso (al momento Serena dice di avere molto dolore quando serve e quando deve sedersi o alzarsi in piedi).

Di tutto ciò ne approfittano Samantha Stosur ed Ana Ivanovic, che vanno in semifinale senza nemmeno scendere in campo. L’australiana affronterà Kvitova mentre per Ana Ivanovic ci potrebbe essere un nuovo capitolo della saga contro Maria Sharapova o la sfida all’altra russa Svetlana Kuznetsova.