TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – SINGAPORE – Caroline Wozniacki liquida Petra Kvitova con un rapido 62 63 e si qualifica per le semifinali delle Wta Finals come prima classificata del gruppo bianco. Il successo della danese promuove al penultimo atto anche Agnieszka Radwanska.

Nessun calcolo. Caroline Wozniacki è scesa in campo per il suo ultimo match di round robin contro Petra Kvitova già sicura della qualificazione per le semifinali delle Wta Finals di Singapore. Battendo la ceca avrebbe chiuso in testa al raggruppamento a punteggio pieno, ma anche con una sconfitta sarebbe avanzata come seconda, avendo però la certezza di evitare domani Serena Williams (impossibilitata a sopravanzare Simona Halep nell’altro gruppo).

Alla luce di questi ragionamenti, si poteva quasi pensare che alla danese convenisse risparmiare energie, perdere oggi e preservare le energie per il match di domani che, nell’eventualità, non l’avrebbe opposta alla numero uno del mondo. La ragazza di Odense, però, non ha fatto alcuna valutazione matematico-utilitaristica e, dimostrandosi sportiva vera, ha liquidato la mancina di Bilovec con un nettissimo 62 63, concludendo imbattuta il round robin.

E dire che per Petra Kvitova, al contrario, si trattava di una sfida da tutto o niente. Vincendo si sarebbe qualificata per le semifinali addirittura da prima classificata del girone (in virtù del confronto diretto favorevole), perdendo avrebbe salutato malinconicamente le Finals già al termine del round robin. A realizzarsi è stata la seconda ipotesi, visto che la ceca è rimasta ben lontana dai livelli palesati nella sfida con Maria Sharapova.

La Kvitova è stata avanti di un break in avvio di entrambi i parziali (2-1 e servizio nel primo, 2-0 nel secondo), ma per il resto si è dimostrata troppo fallosa dinanzi a una Wozniacki in gran forma, che non sbagliava pressoché nulla e disegnava alla perfezione le sue geometrie. Caroline ha ottenuto così con relativa facilità la quinta affermazione in nove confronti diretti. Per lei è la terza semifinale in quattro partecipazioni al Masters di fine anno.

Il successo della Wozniacki ha regalato la qualificazione ad Agnieszka Radwanska, che, nonostante le due sconfitte patite negli ultimi due incontri disputati, è passata come seconda per il miglior quoziente set rispetto a Kvitova e Sharapova. La polacca, infatti, ne ha vinti tre e persi quattro, contro il 2-4 della ceca e il 3-5 della russa. A mangiarsi le mani sarà soprattutto Masha, che oggi con Aga ha sperperato un vantaggio di 5-1 nel secondo parziale (e tre matchpoint): se si fosse imposta in due set, a superare il turno sarebbe stata lei.