"I fratelli Williams", Tarpischev punito dalla Wta. Sharapova e Serena: «Irrispettoso e razzista»

TENNIS – SINGAPORE. Venerdì la Wta ha multato Shamil Tarpischev, selezionatore della nazionale maschile russa di Coppa Davis ed uno degli uomini sportivi di maggior potere sempre in Russia, con 25 mila dollari ed una squalifica di un anno da tutti gli eventi Wta, inoltre ha ufficialmente richiesto che venga esonerato dai suoi ruoli per il torneo della Kremilin Cup. 

La squalifica è scattata dopo le affermazioni fatte dallo stesso presidente della Federazione Tennis Russia, in un programma tv, dove aveva chiamato Venus e Serena Williams “I fratelli Williams”.

Serena durante la conferenza stampa prima delle Wta Finals ha cosi commentato la decisione: «Credo che la Wta abbia fatto un ottimo lavoro prendendo subito l’iniziativa dopo la sua frase. I commenti di Tarpischev sono stati insensibili,estremamente sessisti e razzisti allo stesso tempo. Per me sono stati, in un certo modo, un atto di bullismo. Ho fatto del mio mio meglio, questo è tutto quello che posso dire. Non sono stata molto felice delle sue parole. Credo che molte persone non lo siano state. E la Wta e la USTA hanno fatto un magnifico lavoro per fare in modo che ancora oggi, nel 2014, per qualcuno con il suo potere sia assolutamente inaccettabile fare dei commenti di bullismo».

A nulla sono valsi i tentativi di scuse da parte del colpevole, a maggior ragione perché arrivate con una settimana e più di ritardo e quando nell’aria c’era l’odore di squalifica ormai prossima. Anche Maria Sharapova, questa volta, si schiera al fianco della sua grande rivale prendendo le distanze dall’uomo che per tanti anni ha ricoperto anche il ruolo di capitano della squadra di Fed Cup. «I commenti di Tarpischev – ha detto la russa – sono stati molto irrispettosi e fuori luogo. Sono lieta che così tante persone si siano indignate, inclusa la WTA. E’ stato molto inappropriato, specialmente nella sua posizione e con tutte le responsabilità che ha, non solo all’interno dello sport ma anche del comitato Olimpico. E’ stato veramente irresponsabile da parte sua».

Si attende solo il parere dell’Itf per un’ulteriore squalifica che potrebbe costare a Tarpishev anche la sospensione dalle competizioni a squadre nazionali e l’assenza dai quattro tornei Slam dell’anno.

 

Dalla stessa categoria