TENNIS – US OPEN – DI GIOVANNI DI LEVA – Il derby francese delude le attese per colpa di un Gasquet comunque debilitato da problemi fisici. Finisce 64 62 62 per Monfils, che compie oggi 28 anni e che al prossimo turno avrà Dimitrov.

Il pubblico si aspettava di vedere un bel match tra Gasquet e Monfils che invece non c’è stato in quanto Gasquet, a causa anche di problemi fisici è venuto meno alle attese, pur dovendo difendere i quarti di finale dello scorso anno.

L’undicesimo confronto tra Gasquet e Monfils, il terzo in uno Slam, ha visto così prevalere nettamente quest’ultimo (64 63 62 il risultato finale), che aveva vinto anche i due ultimi confronti disputati quest’anno, a Doha e Montpellier, e che così festeggia nel modo migliore il suo compleanno approdando per la quarta volta agli ottavi di finale dello Slam americano. Il bilancio degli scontri diretti a questo punto è di 7-4 per Monfils.

La cronaca è superflua. E’ stato un monologo di Monfils, come dimostrano i dati del match: 50 vincenti a 18 e 11 aces a zero.

Il derby transalpino tra Richard Gasquet e Gael Monfils (entrambi 28enni) si presentava come un confronto attraente tra due giocatori che, per il tennis che sanno esprimere, fatto di tecnica sopraffina e giocate geniali, sono tra i tennisti più ricercati, ma allo stesso tempo rappresentano due incompiute di lusso.

Con Monfils diventano tre i tennisti francesi approdati agli ottavi di finale, dopo Tsonga e Simon: è la miglior performance di squadra per i francesi agli Us Open nell’Era Open, al pari di quella ottenuta nel 1999 con Clement, Escude e Pioline, che poi raggiunse le semifinali.