TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Paradossi del ranking Wta: subito dopo l’annuncio del ritiro, Na Li scavalca Agnieszka Radwanska tornando al quinto posto. La finale di Tokyo porta Caroline Wozniacki al settimo, in calo Eugenie Bouchard. Fra gli uomini Andy Murray torna davanti a Jo-Wilfried Tsonga, mentre David Goffin continua a scalare la classifica.

Na Li annuncia ufficialmente il suo ritiro e subito dopo avanza nel ranking mondiale, rientrando fra le top five. Paradossi del computer: nonostante abbia deciso di abbandonare l’attività a causa dei troppi problemi fisici, la cinese va a sopravanzare al quinto posto Agnieszka Radwanska. Il motivo è presto spiegato: mentre Na Li non aveva punti da difendere, alla polacca sono usciti dal conteggio quelli del titolo conquistato a Seoul l’anno scorso. Al momento la vincitrice degli ultimi Australian Open figura ancora in classifica e vi resterà fino al momento in cui non richederà in modo esplicito di essere tolta.

Alle spalle di Aga, Caroline Wozniacki mette a frutto la finale raggiunta a Tokyo per risalire due gradini e attestarsi in settima posizione, davanti ad Angelique Kerber, stabile, e a Eugenie Bouchard, che invece compie il percorso inverso alla danese, retrocedendo al nono posto. Ana Ivanovic, trionfatrice nel Premier giapponese, resta decima, ma si avvicina molto a coloro che la precedono.

Grazie ai buoni piazzamenti di Tokyo, Garbine Muguruza e Casey Dellacqua stabiliscono il proprio nuovo career high: la spagnola è 22esima (+ 4), l’australiana 27esima (+ 3). Notevole il balzo della rumena Monica Niculescu, impostasi a Guangzhou e ora 41esima (+ 19).

Per quanto riguarda le italiane, Sara Errani e Flavia Pennetta si confermano rispettivamente 12esima e 16esima. In leggero calo Camila Giorgi (44esima, – 2), Roberta Vinci (45esima, – 1) e Francesca Schiavone (74esima, – 5), mentre Karin Knapp rimane 62esima.

Fra gli uomini nulla cambia nella top ten, con Novak Djokovic saldamente al comando dinanzi a Rafael Nadal e Roger Federer. Dopo la caduta verticale degli ultimi mesi, Andy Murray riguadagna finalmente una posizione, tornando 11esimo davanti a Jo-Wilfried Tsonga, uscito nei quarti a Metz dove dodici mesi or sono si era spinto fino al match clou.

Stavolta, a fare suo il titolo nell’evento francese è stato David Goffin, già protagonista nel weekend precedente del successo in Coppa Davis sull’Ucraina. Grazie al secondo centro stagionale nel circuito maggiore dopo Kitzbühel (cui si aggiungono i tre a livello Challenger), il 23enne nato a Rocourt stabilisce il suo nuovo record personale: ora è 32esimo, con un brillante + 13 rispetto a lunedì scorso (e a inizio luglio era ancora fuori dai primi cento!). Evidente, al contrario, la discesa di Gilles Simon, trionfatore a Metz nel 2013 e ora solo 34esimo (- 8).

Fra gli azzurri, Fabio Fognini scende di una posizione ed è 18esimo: il ligure paga l’avanzata di Gael Monfils (16esimo, + 2), semifinalista nel Moselle Open. Andreas Seppi è sempre 48esimo, mentre salgono Paolo Lorenzi (75esimo, + 4) e Simone Bolelli (76esimo, + 1).

I top ten del ranking Atp: 1 Novak Djokovic, 2 Rafael Nadal, 3 Roger Federer, 4 Stan Wawrinka, 5 David Ferrer, 6 Milos Raonic, 7 Tomas Berdych, 8 Kei Nishikori, 9 Marin Cilic, 10 Grigor Dimitrov.

Le top ten del ranking Wta: 1 Serena Williams, 2 Simona Halep, 3 Petra Kvitova, 4 Maria Sharapova, 5 Na Li (+ 1), 6 Agnieszka Radwanska (- 1), 7 Caroline Wozniacki (+ 2), 8 Angelique Kerber, 9 Eugenie Bouchard (- 2), 10 Ana Ivanovic.