TENNIS – Di ROSSANA CAPOBIANCO – Agniezska Radwanska batte Venus Williams 64 62 e vince a Montreal convincendo tutti il primo trofeo della stagione. Venus troppo scarica dopo le fatiche dei giorni scorsi ma una polacca perfetta e finalmente in ottima forma fisica in vista degli US Open.

Il talento tra le mani e nella testa di Aga Radwanska è direttamente proporzionale alle paranoie e alle insicurezze che albergano dentro di lei quando non sta bene o sente troppa pressione; ne deduciamo perciò che oggi non doveva sentire nulla di negativo.
Contro, dall’altra parte della rete, Venus Williams; non sarà la Venere nera d’un tempo, ci mancherebbe altro: ma dall’alto della sua esperienza, dei suoi acciacchi e dei suoi problemi, la Williams ha giocato un torneo straordinario, battendo meritatamente anche la sorella minore Serena e lottando per la terza volta in finale nel 2014, nel quale ha già vinto un titolo a Dubai, battendo Alizé Cornet nell’atto conclusivo.

Radwanska-Venus è anche e soprattutto un bellissimo confronto d di stili: grandi doti difensive e tocco l’una, propositiva e potente l’altra. Peccato che oggi la statunitense fosse davvero in grave riserva di energie e i colpi di inizio gioco, su tutti, non funzionavano quasi per nulla. Il servizio, la risposta, tutto neutralizzato da una polacca in grande spolvero, in eccellente forma fisica (finalmente) e con una fame raramente vista nei suoi occhi.

I colpi, quelli, li conosciamo tutti: gli angoli che Agniezska riesce a trovare, la sua manovra, oggi anche un servizio preciso e intelligente. 
La partita è sempre stata nelle mani della numero 5 del mondo: è lei che ha mosso il gioco, lei che è stata meno fallosa, più decisa a impostare la manovra e a contribuire agli errori dell’avversaria (41 oggi per Venus, solo 8 per Aga).

E’ così che la Radwanska vince il primo titolo dell’anno, dopo le delusioni di questo 2014 e le lezioni subite in finale a Madrid ed Indian Wells da Sharapova e Pennetta. E’ il suo quattordicesimo in totale, aspettando e sperando un giorno in una grande vittoria Slam che viste le sue doti, sarebbe davvero un peccato dovesse mancare.

Grandissimo torneo e annata di Venus Williams, che dovrebbe solo ricevere ammirazione per mettersi ancora in discussione malgrado l’età e i problemi di salute cronici, che vince per la prima volta cinque partite in Canada e ha sempre un atteggiamento encomiabile.