di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
TENNIS – di FABRIZIO FIDECARO
ROMA. Sara Errani è approdata agli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d’Italia. La ravennate, numero 10 del seeding, ha battuto per 62 63 la russa Ekaterina Makarova, che ieri aveva eliminato l’altra “cichi” Roberta Vinci. Prossima avversaria Petra Cetkovska.
E vendetta fu. Dopo aver sconfitto ieri Roberta Vinci, Ekaterina Makarova andava oggi a caccia dello scalpo dell’altra “cichi”, Sara Errani, ma è stata la ravennate a prendersi il suo, regolando così i conti anche a nome dell’amica e compagna di doppio. Sara ha giocato un match assai solido contro l’insidiosa mancina russa dallo sgargiante vestitino floreale e si è guadagnata con sicurezza un posto negli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d’Italia. L’attuale numero 11 del mondo non ha mai perso il servizio né concesso palle break, una cosa decisamente inusuale nel tennis femminile, specie sul rosso.
Nel secondo incontro del programma sul Pietrangeli Sara è partita decisa, strappando la battuta alla rivale già in apertura. Si è ripetuta nel settimo game, chiudendo la prima frazione con un agile 62. Nel secondo set la numero 24 Wta ha annullato una palla break nel primo gioco, ma ha dovuto cedere il servizio nel terzo. Una solidissima Errani ha così allungato inesorabilmente, chiudendo l’incontro, con un nuovo break, sul 62 63 in un’ora e un quarto, ed evitando in tal modo di consumare troppa energia.
Notevolissimo il bilancio qualitativo dell’azzurra: venti colpi vincenti a fronte di appena sei errori non provocati.«Oggi sono stata brava a leggere la partita con il mio allenatore», ha dichiarato Sara al termine. «In particolare il servizio è andato bene, non mi era mai successo di cedere così pochi punti. Abbiamo fatto una piccola modifica iniziando il torneo, partendo con il braccio su invece di eseguire tutto il movimento, e questo mi aiuta a non scoordinarmi troppo con il braccio».
La sua prossima avversaria sarà la 29enne ceca Petra Cetkovska, numero 69 Wta, proveniente dalle qualificazioni e impostasi ieri su un’acciaccata Angelique Kerber. «Sarà dura, è la mia bestia nera, ci ho perso due volte dopo aver mancato dei matchpoint», ha ricordato l’azzurra. «Non è fra le teste di serie, ma ne ha battute, e questo significa che è in forma». In caso di successo ci sarebbe poi la vincente tra Samantha Stosur e Na Li, per cercare di eguagliare la semifinale raggiunta dodici mesi or sono. Ovviamente, però, è giusto concentrarsi su un impegno alla volta, pur tenendo presente che una Errani del livello odierno ha tutte le carte in regola per regalarsi ulteriori soddisfazioni capitoline.