Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
17 Mag 2014 11:37 - WTA
Roma, Serena Williams cerca il terzo trionfo. Battuta la Ivanovic
di Rossana Capobianco
TENNIS – INTERNAZIONALI D’ITALIA – Dall’inviata a Roma ROSSANA CAPOBIANCO – Serena Williams batte Ana Ivanovic 61 36 61 e si qualifica per la finale a Roma, che giocherà contro Sara Errani. La statunitense difende il titolo dello scorso anno; vinse a Roma anche nel 2002.
Anche se non è al meglio, anche se i suoi muscoli in questa stagione, a 32 anni, faticano un po’ di più e scricchiolano qua e là, lei è la Regina e anche quando le avversarie si fanno pericolose, come la Ivanovic oggi, sa sempre quale è il momento adatto per affondare.
Dopo il primo set troppo facile, nel quale la serba sbagliava troppo, è stata la migliorata difesa sulla diagonale di rovescio di Ana a sorprendere e a mettere fuori gioco la Williams, che a quel punto non ha più trovato la coordinazione necessaria per andare lungolinea. Abbandonata anche dal servizio, la Ivanovic è riuscita così ad essere più aggressiva.
Rimane un grande torneo quello della serba e in generale una stagione più che positiva, insieme al nuovo team tutto serbo che la aiuta a non mettersi più troppa pressione e a vivere con gioia i momenti sul campo e fuori. Efficace con servizio e dritto soprattutto, sono i movimenti veloci di Ana a destare sorpresa e ammirazione. E’ di fatto una giocatrice nuova.
Oggi non quella che ha battuto Serenona a Melbourne, una Williams allora “menomata” dal mal di schiena che decise comunque di rimanere in campo a giocarsi le proprie possibilità. Una vendetta dolce per lei, che le consente di andare in finale a Roma per la terza volta: detentrice del titolo, domani affronterà la nostra Sara Errani, forse l’avversaria più difficile per l’azzurra ma anche quella più scontata e attesa.
Serena non sarà al massimo ma per batterla occorre fare una partita magistrale e pregare che la sua motivazione non sia alle stelle. Ma conoscendo Serena la cannibale, difficile sia così.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]