Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – di FABRIZIO FIDECARO
OEIRAS. Roberta Vinci si è sbloccata: nel secondo turno della prova Wta portoghese ha travolto (60 62) la belga Yanina Wickmayer, raggiungendo così i quarti di finale per la prima volta in questo finora sfortunato 2014. Prossima avversaria Elena Vesnina.
Ci sono voluti quattro mesi esatti, ma finalmente Roberta Vinci ha spezzato l’incantesimo che la attanagliava in questo inizio di 2014. Nella prova Wta International di Oeiras (montepremi 250.000 dollari) la tarantina ha raggiunto il suo primo quarto di finale stagionale, e lo ha fatto nel modo migliore: strapazzando l’avversaria di giornata, quella Yanina Wickmayer che fino a qualche tempo fa veniva indicata come possibile erede di Justine Henin e Kim Clijsters.
Oggi Roberta non le ha lasciato scampo, infliggendole un perentorio 60 62 in cinquanta minuti e tornando così finalmente a vincere due match di seguito, come non le accadeva dalla fine di settembre a Pechino (due settimane più tardi era giunta nei quarti a Mosca, ma beneficiando di un bye iniziale). Per lei è stata la sesta affermazione consecutiva sulla belga, attuale numero 58 del ranking mondiale, che si era aggiudicata i primi due head to head nel 2009-10.
Prossima avversaria della Vinci, che nell’evento sulla terra portoghese è accreditata della quarta testa di serie, sarà Elena Vesnina. La russa, numero 8 del seeding, si è imposta, al termine di una sfida rocambolesca, sulla serba Bojana Jovanovski con il punteggio di 57 75 76(7), dopo aver salvato un matchpoint nel secondo set.
A ogni modo, il ritorno della pugliese sui suoi livelli abituali è decisamente un’ottima notizia per il tennis italiano in rosa. Roberta aveva già dimostrato di essere sulla strada giusta nel corso dell’incontro, pur perso, con Petra Kvitova a Ostrava in Fed Cup, e anche a Stoccarda si erano ammirati sprazzi positivi. Ora ricominciano ad arrivare le vittorie, e l’auspicio è che si tratti solo di un nuovo inizio.
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