TENNIS. Di Diego Barbiani e Giovanni Di Leva

INDIAN WELLS – Camila Giorgi ha dominato per 6/3 4/6 7/5 la campionessa uscente Maria Sharapova che aveva trionfato nelle ultime 2 edizioni del torneo, approdando agli ottavi di finale in cui incontrerà la connazionale Flavia Pennetta da lei già battuta nell’unico precedente al primo turno di Wimbledon 2012,il che assicura per la prima volta nella storia la presenza di un’ azzurra nei quarti di finale a Indian Wells.

L’incontro di stanotte che ha entusiasmato il pubblico americano è durato 2h36m ed è stato in realtà comandato  dalla nostra giocatrice che ha tenuto sotto costante pressione la russa non abituata a subire un atteggiamento così spregiudicato da parte di un’ avversaria che oltre alle qualità tecniche già dimostrate ha evidenziato importanti progressi mentali, come dimostra il finale del match in cui è riuscita a non disunirsi dopo due passaggi a vuoto avuti nei momenti decisivi del terzo set allorchè sul 4-3 e sul 5-4  ha dilapidato consecutivamente due game di servizio ma ha reagito con grande lucidità, ottenendo immediatamente il contro break in entrambe le occasioni e andando a servire per il match contro un avversaria a quel punto chiaramente frustrata di fronte a tanta impertinenza. 

E veniamo alla cronaca del match: Il primo set è stato caratterizzato da pochi scambi e da moltissimi errori da entrambi le parti (complessivamente 9 vincenti e 43 errori gratuiti) .Dopo i primi 6 games in cui si sono registrati altrettanti breaks,(senza che ci sia stata una palla game) è risultato decisivo il 7° game in cui la Giorgi ha recuperato da 15-40 annullato una terza palla break e vinto così il primo gioco al servizio. Dopo aver strappato nuovamente il servizio all’avversaria (che così ha perso tutti i propri game alla battuta) chiude al nono game. 

Nel secondo set il livello del gioco è salito da parte di entrambe la giocatrici che hanno aumentato la velocità e la profondità del gioco riducendo gli errori gratuiti (saranno 33 alla fine del set) e aumentando i colpi vincenti (16 vincenti contro 9 del primo set). Break della Sharapova nel 6° gioco che sale 5-2 nel game successivo e chiude con un pò di fortuna al 10° gioco sfruttando un nastro malandrino che le consente di controbrekkare nuovamente l’italiana che nel frattempo, grazie a due vincenti in lungo linea consecutivi era riuscita nel game precedente a strappare nuovamente il  servizio alla russa che aveva sprecato il primo set point commettendo l’8° doppio fallo.  

Il terzo set è stato il più entusiasmante per qualità di gioco e per i colpi di scena che si sono susseguiti. Camila ha continuato a martellare l’avversaria con colpi profondi e potenti sfruttando soprattutto il rovescio e togliendo quasi sempre il tempo all’avversaria. La partita che sembrava incanalarsi felicemente a favore dell’italiana, in vantaggio per 4-2 dopo il break ottenuto nel 5° game, ma si è complicata perdendo il servizio nell’8° gioco (a zero) e nel 10°gioco in cui ha commesso alcuni gravi errori tra cui uno smash sbagliato clamorosamente, che ha consentito alla Sharapova di tornare ancora a galla sul 5 pari. Camila ha resettato tutto ancora una volta, mantenendo alto il ritmo del gioco come se nulla fosse accaduto e dimostrando una freddezza da veterana di fronte alla quale Maria,i ncredula e stizzita, è stata costretta alla fine ad alzare bandiera bianca. 

Per la nostra tennista un successo importantissimo (il 5° in carriera contro una top ten) che la proietta in una dimensione nuova. Intanto il torneo non è finito e Camila non è appagata. Salirà comunque in classifica migliorando significativamente il suo best ranking (n.73 risalente al febbraio dello scorso anno) e potrà di conseguenza riprogrammare la sua stagione partecipando ai migliori tornei senza passare per le qualificazioni. Intanto ci aspetta il 5° derby azzurro in campo femminile a Indian Wells. Gli ultimi 2 precedenti (nel 2008 e nel 2013) videro sempre protagonista Flavia Pennetta che in entrambe le occasioni fu piegata da Francesca Schiavone. D’altro canto la Giorgi dopo la splendida vittoria ottenuta contro la Wozniacki al 3° turno degli Us Open dello scorso anno fu sconfitta negli ottavi da Roberta Vinci. Una delle due questa volta dovrà vincere.  (Giancarlo Di Leva) 

PENNETTA b. Stosur 6-4 3-6 6-1

Flavia Pennetta si è qualificata per gli ottavi di finale del ricco torneo Wta Premier Mandatory di Indian Wells. In California, la brindisina ha sconfitto per la quinta volta su cinque incontri Samantha Stosur. 6-4 3-6 6-1 il punteggio finale in 2h di gioco. Partita quasi perfetta quella disputata dall’azzurra, che se non fosse stato per la sbavatura a metà del secondo parziale quando era avanti 3-2 e servizio avrebbe potuto chiudere la pratica evitando la noia di un terzo set che poteva rivelarsi tutt’altro che semplice. Alla fine però ciò che conta è il risultato, ed ancora una volta Flavia ha dimostrato tutto il proprio carattere innalzando il proprio livello all’inizio del set decisivo. Non ha fatto respirare la sua avversaria, che è solita ad andare in difficoltà quando è posta sotto pressione. Così, alla Pennetta cinica del primo set ed a quella un po’ distratta nel secondo ha fatto seguito la versione con il killer-instict. Grazie a questo risultato, inoltre, il ritorno in top-20 è sempre più vicino. (Diego Barbiani)