Atp Indian Wells: Federer vince e convince (era ora… ) contro Haas e vola ai quarti di finale

di GIANCARLO DI LEVA

TENNIS INDIAN WELLS – Al torneo di Indian Wells stiamo assistendo ogni giorno all’uscita di scena di  qualcuno dei favoriti per definizione.A differenza di quanto avvenne lo scorso anno allorchè giunsero nei quarti di finale , 7 delle prime 8 tds,quest’anno le prospettive sono completamente cambiate.Dei primi 8 del seeding, sono sopravvissuti ai primi 3 turni in 4 (Diokovic (n.2),Wawrinka(3) Murray(5) e Federer(7),.Nei primi matchs conclusisi degli ottavi sono usciti anche Murray (certamente ancora lontano dalla forma migliore) per mano di Raonic,l ed a sorpresa Wawrinka che ha ceduto al sudafricano Anderson (n.17 del seeding), perdendo così l’imbattibilità che durava da 13 matchs,mentre continuano la loro avanzata alcune” seconde linee” dotate di classe tennistica ,che nelle ultime settimane erano  apparsi in fiducia dimostrando interessanti avanzamenti nella qualità del loro gioco che li ha resi consapevoli e convinti di potersela giocare alla pari anche con gli “insuperabili”; mi riferisco in particolare a Gulbis e Dolgopolov (già nei quarti a spese rispettivamente di Bautista Agut e del nostro Fognini) nonché a Cilic e allo stesso Raonic.

 

A questo punto Federer a sorpresa si ritrova ad essere per definizione il 2° favorito del torneo dopo Diokovic che potrebbe incontrare teoricamente solo in finale. La marcia di avvicinamento a questo obiettivo passava attraverso il match degli ottavi di finale contro  l’inossidabile Haas che prossimo ai 36 anni (il più anziano tra i top 100) punta ancora a rientrare dopo 7 anni tra i top 10.Una sfida tra veterani (68 anni in due) giunta alla 16° replica con un bilancio di 12-3 per lo svizzero (10-1 dal 2005).L’unica sconfitta inaspettata (ma bruciante) subita da Federer per mano del tedesco negli ultimi 10 anni risale alla finale del 2012 giocata sull’erba di Halle ,feudo di Roger che per ben 6 volte ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro del torneo .

 

E veniamo alla cronaca:   inizio di gran carriera da parte dei due giocatori che vincono facilmente i rispettivi turni di servizio fino al 2 pari.L’equilibrio si rompe nel 5° game in cui Federer alla 4° occasione conquista il break grazie anche a un doppio fallo di Haas . Nel game successivo lo svizzero salva 4 palle break grazie anche a 2 aces,ma alla fine Haas ottiene il contro break .Siamo 3-3 .

 

Nel 7° game Haas risale dallo 0-40 ma con un doppio fallo e un rovescio finito lungo, consegna all’avversario un altro break.La sensazione è che Federer ,cui riesce tutto piuttosto facile,stia portando il tedesco al punto di rottura .Infatti nel successivo game di servizio Federer “scherza l’avversario” infilando 2 vincenti e costringendo il tedesco a commettere 2 errori alla risposta. Federer va così a servire per il set.Il game fila via veloce e si chiude a zero. 6-4 in 43 minuti e il set va in archivio.

Federer appare padrone del campo .Assistito dal servizio ha ottenuto l’84% dei punti dalla 1° di servizio commettendo solo 7 errori gratuiti a fronte di 12 vincenti (per Haas 6/12).In più è stata molto alta la resa delle discese a rete che anche quest’oggi non ha disdegnato (9punti su 10 tentativi)

Secondo set :inizio analogo a quello del primo parziale .Andamento regolare fino al 2-2 senza nessuna palla break. Splendido il 5° game con colpi pregevoli da entrambe le parti .Federer sciupa 3 palle break ma trasforma splendidamente la 4° . La partita a questo punto si mette in discesa per Roger che seppur con qualche distrazione ,mantiene il turno di servizio nel  6° e nell’8° gioco in cui abbiamo assistito al più bel punto della partita vinto da Haas con uno splendido passante incrociato in corsa  da mezzo campo al termine di uno scambio spettacolare che aveva visto Federer cercare due volte la conclusione a rete.

 

La partita si chiude senza ulteriori sussulti al 10° gioco in1h 24m .6/4 6/4 il punteggio finale,  Federer ,apparso molto reattivo fisicamente ,ha giocato un incontro perfetto tatticamente con variazioni continue che non hanno dato ritmo all’avversario cui ha concesso pochissimo(vincenti/gratuiti 26/16),  anche in quanto ben sostenuto dal servizio (83% di punti sulla 1° ). Roger ha inoltre  confermato la maggior propensione verso la rete evidenziata nelle ultime uscite (15/19 la resa delle discese a rete) che gli verrà  utile anche nel prossimo impegno in cui parte favorito, contro   Anderson che ha eliminato a sorpresa Wawrinka togliendo Federer dall’imbarazzo di un ennesimo derby fraticida.Chi vince approderà alle semifinali dove tutto potrà ancora accadere.

 

 

 

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