di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
di GIANCARLO DI LEVA – Scorrendo l’elenco dei tennisti approdati alle semifinali nei 3 tornei ATP della settimana scorsa (Rotterdam,Buenos Aires e Memphis e facendo un po’ di calcoli ,è emerso che l’età media degli stessi è di 29 y 1m.
Al che ho ritenuto di riprendere un articolo molto interessante pubblicato da Daniela Malafarina sul n. 10/2013 di Matchpoint Tennis Magazine nel quale veniva analizzato il fenomeno dell’invecchiamento che da alcuni anni sta caratterizzando il tennis maschile di vertice.Per i giovani tennisti è sempre più difficile affermarsi ad alto livello.ma perché? Cosa è cambiato rispetto agli anni 80/90 in cui tra i Top 100 c’era una presenza significativa di ragazzi i età inferiore ai 21 anni, e molti di questi erano già presenti nelle zone alte (e talora altissime)della classifica?
I numeri (agg.ti al 4 febbraio u.s) a conferma del fenomeno sono eloquenti :
–l’età media dei top 10 è 28y 3m (record per l’era Open) –senza andare troppo indietro negli anni nel 2008 era di 24 anni e alla fine del 2012 26y 9m. Il più giovane è Martin Del Potro che ha 25y4m mentre ci sono 2 over 30 storici (Federer 32y5m e Ferrer 31y10m).La velocità di invecchiamento è accentuata dal ricambio scarsissimo al vertice di questi ultimi anni .Basti pensare che alla fine del 2008 nei top 10 c’erano 6 degli attuali top 10 a cominciare ovviamente dagli inavomibili Fab Four (Nadal,Diokovic,Federer e Murray) più Tsonga e Del Potro. Da allora gli unici tennisti ad essere entrati nell’Olimpo autorevolmente sono stati Berdich, per la prima volta nel luglio 2010 all’età di 24y10m per poi restarci stabilmente (best ranking n.5 nell’agosto 2013) e Soderling nel novembre 2009 a 25y3m.che raggiunse il suo best ranking (n.4) nell’ottobre del 2010 prima di essere costretto nel 2011 a sospendere l’attività per il grave infortunio che a tutt’oggi lo costringe lontano dal circuito.Presenze meno prepotenti furono quelle di Verdasco arrampicatosi fino al n.7 (1° volta a 25y 3m nel febbraio 2009),e di Tipsarevic entrato al n.9 nel novembre 2011 a 27y3m (best ranking n.8).Più effimera la comparsa di Mardy Fish a 29y 6m durata 6 mesi (best ranking n.8) . Il tennista più giovane a far capolino sia pure per una sola settimana nei top ten a 22y 8m è stato Raonic ,l’8 agosto dello scorso anno .Da allora si è stabilizzato alla 11° posizione .
–l’età media dei Top 100 è di 28y 2m: sostanzialmente simile a quella dei top 10 il che è ancora più significativo del fenomeno dell’invecchiamento di cui stiamo parlando.Significa che c’è una stanzialità notevole di giocatori che ovviamente invecchiano (ci sono ben 31 tennisti over 30 di cui 17 tra i top 50!!) e che sono pochi i giovani che riescono ad emergere.Nei top 100 ci sono infatti solo 10 giocatori under 24 (che diventano 4 tra i top 50- ) ed uno solo under 21 (il ceko Vesely al n.81) .Pensate che nel 1990 tra i top 50 c’erano 11 under 21 (il 22%) e solo 5 over 30.
giocatore |
naz. |
età |
ranking |
Vesely |
Cze |
20y 6m |
81 |
Tomic |
Aus |
21y 3m |
66 |
Sock |
Usa |
21y 4m |
88 |
Carreno Busta |
Spa |
22y 6m |
65 |
Dimitrov |
Bul |
22y 8m |
19 |
Raonic |
Can |
23y 1m |
11 |
Janowicz |
Pol |
23y 2m |
21 |
Delbonis |
Arg |
23y 3m |
61 |
Klahn |
Usa |
23y 5m |
80 |
Pospisil |
Can |
23y 7m |
25 |
-L’età media dei giocatori più giovani continua a crescere .I 5 più giovani compresi nei top 100 hanno un età media di 21y 7m; (era di 21y 2m alla fine del 2012 e 20y 3m nel 2011);
-Anche l’età media dei giocatori più anziani continua a crescere: i 5 piu anziani tra i Top 100 hanno un età media di 35y 3m (era di 34y5 m nel 2012 e 32y 10 m nel 2011)
Il tennista più anziano tra i top 100 è il mitico Tommy Haas (35y 10m) che la settimana scorsa è giunto in finale a Zagabria perdendo dal ritrovato Cilic,e che occupa la 12° poltrona e in cuor suo sogna ancora un clamoroso rientro nell’Olimpo da cui lo separano 1 390 punti di vantaggio che ha attualmente Tsonga .
A titolo di cronaca ed a conferma che il tennis maschile e quello femminile sono due cose diverse,si fa presente che nel ranking femminile tra le top 100 figurano 35 under 24 di cui 15 under 21 e solo 13 over 30 anche se tra queste c’è n’è una che vale doppio: la inossidabile giapponese Date Krumm che ha 43y 4m!!
Daniela Malafarina nel suo articolo identifica le cause di questo fenomeno di invecchiamento :
-nella maggior fisicità che richiede il tennis di oggi ,il che rallenta la crescita dei giovani che necessitano di più tempo per raggiungere la piena maturità fisica ed hanno meno possibilità dei veterani (anche economiche) di farsi assistere da uno staff specializzato ad ottimizzare la preparazione fisica;
-di conseguenza laddove i veterani durano più a lungo è evidente che il gap di esperienza impatta in misura più allargata sui risultati dei meno esperti;
-nel sistema di assegnazione dei punti nei tornei ,che valorizza (forse) troppo poco i tornei minori (Future e Challengers) rispetto ai tornei ATP,il che rallenta la scalata in classifica da parte dei più giovani che di conseguenza fanno fatica ad entrare nei tabelloni dei tornei più importanti ,perdendo opportunità di crescita in termini di esperienza e di classifica.
Condivido in pieno l’analisi di Daniela ; tuttavia laddove ,scorrendo la classifica,considero che anche nella fascia tra la 101°ma e la 200°ma posizione gli under 21 sono solo 3 mi chiedo: ma non è che per caso il tennis sta diventando per i giovani meno attraente di quanto l
o fosse in passato ? Speriamo di no.