di GIANCARLO DI LEVA –
È un film già visto che rischia di diventare noioso ! Sembrano parole grosse eppure comincia ad essere urgente che qualcun altro si sieda al tavolo dei pretendenti alla vittoria nei tornei che contano.Si era riposto grande attesa su Martin Del Potro specie dopo la splendida prestazione della vigilia a Sidney e invece Delpo si è spento anzitempo miseramente.
Per la seconda volta nell’Era Open (dopo il 2009) sono giunti nei quarti 7 delle prime 8 tds (manca solo Delpo sostituito da Dimitrov).Sei di esse sono le stesse dello scorso anno e anche dell’anno precedente e addirittura 7 sono le stesse del 2011.
La loro superiorità appare schiacciante come confermano i risultati dei primi 4 incontri fin qui disputati: in 7 hanno perso solo 4 set su 81 cedendo 267 games (mediamente 8,6 games a partita)!!
Nadal,Diokovic ,Federer e Berdich non hanno ancora perso un set.Il giocatore più avaro fin qui risulta Berdich che ha lasciato agli avversari soltanto 33 games .
L’incontro più atteso e sulla carta più equilibrato era quello tra Federer e Tsonga.Ebbene Roger ha dominato il match vincendo in un ora e 52 minuti (punteggio 6/3 7/5 6/4).Da tempo non vedevamo Roger così lucido, reattivo e propositivo.Sui turni di servizio ,pur avendo messo a segno solo 7 aces, ha vinto l’88% dei punti lasciando all’avversario una sola palla break annullata e chiudendo con 34 vincenti a rete (su 41).Roger inanella così un altro record uguagliando Connors con 41 quarti giocati in carriera nei tornei dello Slam.
Con la vittoria di Wawrinka ai danni dell’ammirevole Robredo (673 7/6 7/6)la svizzera riporta 2 tennisti nei quarti a Melbourne.Era successo già nel 2011 allorchè i due si trovarono di fronte e Federer sconfisse l’amico in 3 facili set (6/1 6/3 6/3).
E parliamo di Fognini: sono stati espressi tantissime opinioni sul comportamento tenuto da Fabio contro Diokovic,talune molto severe,altre troppo accondiscendenti .Personalmente auspicavo come avevo scritto alla vigilia dell’incontro di vedere da parte di Fognini una prestazione seria e dignitosa.Ciò non è stato.Pur consapevoli della disarmante superiorità di Nole,Fabio è stato l’avversario del serbo che ha raccolto fin qui meno games di tutti (5) e che è stato in campo meno tempo di tutti (93 minuti) .L’atteggiamento di Fognini è stato lo stesso di un anno fa a Montecarlo e di quello a Shangai in autunno.Rassegnato già in partenza,poco concentrato ma allo stesso tempo guascone e spiritoso col pubblico (che magari ha gradito) secondo un copione che il giocatore sembra essersi imposto ma che in realtà lo danneggia.Non credo sia questo il comportamento da aspettarsi da un giocatore ,che ha le potenzialità di un Top Ten e che pertanto in esami come questi ,su un palcoscenico importante come uno Slam, deve essere ambizioso,misurarsi criticamente con se stesso,dare il massimo e uscire dal campo sconfitto si ma avendo capitalizzato un esperienza che lo aiuti a crescere.
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