di GIANCARLO DI LEVA –

Serena Williams , pur in riserva di energie, ce l’ha fatta a bissare al Master di Istanbul il successo dello scorso anno, coronando così  una stagione straordinaria che si sintetizza in:

• 78 vittorie in 82 incontri disputati con una % di successo del 95,12:è la migliore performance dal 1989 allorchè Steffi Graf concluse l’annata con 86 vittorie e 2sconfitte (% di successo 97,73).

• 11 tornei vinti (record personale): l’ultima tennista a vincere tanto fu la svizzera Hingis nel 1997 (12 successi)

• Un vantaggio abissale in classifica (5214 punti sulla Azarenka) il che le assicura una rendita di posizione  per buona parte della prossima stagione consentendole una programmazione “più leggera” finalizzata alla realizzazione del sogno rappresentato dal Grande Slam riuscito fin qui solamente a  Maureen Connolly (1953), Margaret Court (1970) e Steffi Graf (1988).

Con la vittoria di Istanbul in finale contro  un’ottima Na Li che ha raggiunto un traguardo storico (prima asiatica a raggiungere il 3° posto del ranking), Serena ha ottenuto il  4° successo nel Master dopo quelli del 2001 (alla sua prima partecipazione) senza giocare la finale per ritiro della Davenport, del 2009 (contro la sorella Venus) e del 2012 battendo la Sharapova, assente quest’anno.

 L’albo d’oro del torneo comprende 18 tenniste (10 sono plurivincitrici). Martina Navratilova ha vinto ben 8 volte dal 1978 al 1986.

I record di Serena Williams:  al Master:

• l’unica tennista a vincere alla prima partecipazione (2001)

• a 32 anni è stata la vincitrice più anziana (2013)

• 12 gli anni intercorsi tra il primo (2001) e l’ultimo successo (2013)

• l’unica tennista (nel 2012) a vincere il torneo da quando esiste la formula a gironi (2003) senza perdere un set.

Con la vittoria di quest’anno diventano 19 i successi americani nel Master:

Note Azzurre:

Per il secondo anno consecutivo Sara Errani ha fatto sì che l’Italia fosse rappresentata al Master (3° volta negli ultimi 4 anni se si aggiunge la partecipazione di Francesca Schiavone nel 2010).

Sara ha onorato anche quest’anno il suo impegno ben figurando sia con la Azarenka (67 26) sia con la Na Li (36 67) e  vincendo l’ultimo incontro della fase a gironi, anche se il successo sulla Jankovic (64 64) è avvenuto “a giochi fatti” in quanto la serba era già qualificata per le semifinali e Sara era già  matematicamente eliminata. Sta di fatto che con questo successo Sara diventa l’unica tennista azzurra ad aver vinto 2 incontri al Master (il primo risale allo scorso anno contro la Stosur).

Questo il bilancio complessivo azzurro: