Nella tarda serata di ieri, a Perth, Germania e Cina si sono fatte un favore a vicenda arrivando al doppio decisivo della loro sfida di United Cup perché coi risultati della prima giornata si garantivano entrambe un posto ai quarti di finale. Serviva solo stabilire chi da prima del girone E e chi come migliore […]
Dopo tante chiacchiere, finalmente ci siamo. La parola passa al campo. Da oggi partono gli US Open, quarta e ultima prova dello Slam 2013, attesissima perché dovrà emettere i primi verdetti inappellabili della stagione. A inaugurare alle 11 locali (le 17 in Italia) il programma sul campo centrale, l’Arthur Ashe Stadium, sarà la numero 3 del seeding femminile Agnieszka Radwanska, opposta alla spagnola Silvia Soler Espinosa. A seguire l’interessante sfida tra la belga Kirsten Flipkens, 12esima testa di serie, e Venus Williams, due volte consecutive trionfatrice a New York, seppur negli ormai lontani 2000-01. A chiudere il pomeriggio sarà il campione 2010 Rafael Nadal, che cerca qui di dare seguito alla doppietta nei Master 1000 di Montreal e Cincinnati. Il maiorchino, secondo favorito del tabellone, debutta contro lo statunitense Ryan Harrison.
Nella serata americana, dalle 19 (l’una di notte dalle nostre parti), giocherà la numero uno del mondo e detentrice del titolo Serena Williams, opposta all’azzurra Francesca Schiavone. Chiuderà il programma Roger Federer, scivolato al settimo posto del ranking ATP ma vincitore per cinque volte di fila (2004-08) a Flushing Meadows e apparso in ripresa nel quarto di Cincy perso in tre set con Nadal. Il fuoriclasse di Basilea se la vedrà con lo sloveno Grega Zemlja. Schiavone a parte, oggi non è previsto l’esordio di nessun giocatore italiano nei due singolari.