Seconda giornata degli US Open con en plein azzurro in campo femminile: cinque su cinque al secondo turno! Si tratta di Camila Giorgi, Roberta Vinci, Karin Knapp, Flavia Pennetta e Sara Errani. Messi alle spalle i tanti problemi fisici che l’hanno afflitta in questa difficile stagione, la 21enne marchigiana, proveniente dalle qualificazioni, ha inflitto un perentorio doppio 62 alla slovacca Jana Cepelova. Prossima avversaria la cinese di Taipei Su-Wei Hsieh, che ha eliminato (63 63) la ceca Klara Zakopalova, 31esima del seeding. La tarantina, accreditata della decima testa di serie, si è sbarazzata dell’ungherese Timea Babos con un convincente 64 62, regalandosi un agile approdo al secondo turno, dove affronterà l’altra ceca Lucie Safarova, impostasi per 63 26 64 sull’ucraina Lesia Tsurenko. Tutto facile per Flavia Pennetta e Karin Knapp, che si sono sbarazzate senza difficoltà delle statunitensi Nicole Gibbs (60 62 per la brindisina) e Grace Min (63 61 per l’altoatesina). Addirittura impietosa la numero 4 del seeding Sara Errani, che ha rifilato un doppio cappotto alla malcapitata lucky loser australiana Olivia Rogowska. Ora la ravennate affronterà in un derby la Pennetta, per la Knapp ci sarà invece la russa Elena Vesnina.

In campo maschile ha aperto Thomas Fabbiano, che, dopo aver superato le quali, è stato autore di una prova generosa contro il numero 10 del seeding Milos Raonic. Thomas è stato sconfitto con il punteggio di 63 76(6) 63. A seguire, Filippo Volandri ha prevedibilmente racimolato pochi game (60 62 63) con il n. 13 John Isner. È andata leggermente meglio a Paolo Lorenzi, che contro il n. 5 Tomas Berdych ha conquistato giusto un gioco in più (61 64 61).

Nel tabellone maschile, da segnalare l’immediata uscita di scena del polacco Jerzy Janowicz, semifinalista a Wimbledon, travolto (64 64 62) dall’argentino Maximo Gonzalez. Out anche Nicolas Almagro, 63 61 46 63 da Denis Istomin, e l’eterna promessa bulgara Grigor Dimitrov, arresasi per 36 63 64 57 62 dinanzi a Joao Sousa. Fra le donne, agevoli i debutti di Ana Ivanovic (62 60 ad Anna Tatishvili) e Maria Kirilenko (61 61 a una Yanina Wickmayer in crisi nera). Petra Kvitova ha ceduto un set alla giapponese Misaki Doi, chiudendo comunque agevolmente nel terzo (62 36 61). Fuori l’ex top ten Andrea Petkovic, regolata per 62 64 dalla serba Bojana Jovanovski, e Nadia Petrova, 63 64 da Julia Glushko. In tarda serata di New York, c’è stata gloria anche per la sorprendente diciassettenne di Haiti, ma con passaporto statunitense, Victoria Duval, che ha estromesso in tre set (57 64 64) la campionessa dello US Open 2011 Samantha Stosur, cogliendo anche la sua prima vittoria in un torneo dello Slam.

Sull’Arthur Ashe Stadium Roger Federer ha recuperato nel tardo pomeriggio newyorkese il match rimandato ieri per il maltempo con lo sloveno Grega Zemlja. Il fuoriclasse di Basilea si è imposto con il punteggio di 63 62 75 senza troppo incantare. In serata (notte italiana) c’è stato il debutto, molto agevole, del il numero uno del mondo Novak Djokovic, che opposto al lituano Ricardas Berankis non ha concesso la minima sbavatura chiudendo l’incontro in 1h20′ con il punteggio finale di 6-1 6-2 6-0. H concluso il programma la vice-regina WTA Victoria Azarenka, che ha regolato la tedesca Dinah Pfizenmaier con un doppio 6-0.