Terza giornata degli US Open ampiamente condizionata dal maltempo. La pioggia ha interrotto il gioco per circa due ore fra le 13 e le 15 locali (19-21 in Italia): si è ripreso a giocare, ma dopo pochi minuti si è dovuto nuovamente fermare il gioco per un paio d’orette.

Dopo una terza interruzione (breve in questa occasione) Seppi ha potuto completare la sua vittoria nei confronti di Malisse. 63 36 75 75 il punteggio per l’altoatesino, che ha posto così fine all’avventura americana del belga, giunto all’ultimo US Open della carriera dopo aver annunciato il ritiro che prenderà corpo dopo l’Open d’Australia 2014. L’azzurro ha dovuto lottare fino alla fine, ma è riuscito con un grande colpo di coda a conquistare il pass per il secondo turno dove affronterà l’indiano Devvarman, che ha superato lo slovacco Lacko in cinque set.

Fabio Fognini, n.16 del seeding, incappa in una giornata decisamente negativa e viene sconfitto senza appello dallo statunitense Ram, addirittura n.128 del ranking ATP. 61 62 62 il punteggio finale di una prestazione davvero negativa e che stride un po’ con quanto fatto vedere di buono dal ligure appena un mesetto fa.

Il completamento dei primi turni del singolare maschile, i primi secondi round di quello femminile: è questo il menu odierno a Flushing Meadows. Sull’Arthur Ashe Stadium si è cominciato con la cinese Na Li, che ha regolato con un doppio 62 la svedese Sofia Arvidsson, approdando al terzo turno. Nel frattempo, sul Louis Armstrong, Agnieszka Radwanska ha dominato il primo set, ma stentato un po’ nel secondo, prevalendo per 60 75 sulla spagnola Maria Teresa Torro Flor.

A seguire sul campo principale il campione del 2009 Juan Martin Del Potro è stato duramente messo alla prova da Guillermo Garcia-Lopez, che è stato sconfitto ma al termine di una sfida lunghissima e che avrebbe quasi potuto sfociare in un quinto set dai risvolti davvero incerti. Dopo un primo set agevolmente portato a casa dall’argentino, lo spagnolo si è fatto più solido in battuta, costringendo l’avversario a riparare nel tie-break dove però a causa di qualche distrazione ha ceduto per 7-5. Nel terzo set era nuovamente Del Potro a scattare meglio, con un break ottenuto nei primi giochi e condotto (seppur con qualche timore) fino al termine. Nel quarto set invece era Garcia Lopez ad accelerare per primo, salvo farsi riagganciare sul 44. A quel punto è iniziata una sfida serrata punto a punto in cui Del Potro ha saputo prevalere solo per 9-7 al tie-break. A causa del maltempo invece si è deciso di cancellare il match della detentrice del titolo Serena Williams con la kazaka Galina Voskoboeva.

In tarda serata di New York, Murray ha fatto il suo esordio nel torneo. Michael Llodra era un avversario relativamente comodo, adatto alle caratteristiche di gioco dello scozzese e la partita è stata abbastanza rapida, con Murray in difficoltà solo ad inizio secondo set quando si è trovato sotto 03. In quel momento però Andy ha fatto valere la legge del più forte con una reazione degna di nota e cinque giochi vinti consecutivamente. Il francese creava, divertiva con i suoi colpi ‘old style’, ma Murray non si faceva distrarre ed in meno di due ore ha archiviato la pratica per 62 64 63. Al secondo turno affronterà Leo Mayer.

Venus invece è stata sconfitta al termine di una lunghissima battaglia dalla cinese Zheng. E’ stata una rincorsa continua quella della maggiore delle sorelle Williams, che dopo aver perso il primo set 63 ha messo il turbo nel secondo rifilando un pesante 62 alla sua avversaria. Nel terzo ha avuto parecchie difficoltà, indietro prima 14 e poi 25 ma ha recuperato entrambi i break di ritardo. E’ giunta al tie break dove ha provato in tutti i modi un ennesimo tentativo di rimonta da 14 sotto, che si è realizzato sul 55, ma a quel punto ha commesso un grave errore su una voleè alta che ha dato il match point alla Zheng, la quale non si è fatta pregare ed ha concluso il match avanzando al terzo turno contro la Suarez Navarro.

A causa della pioggia, inoltre, sono stati cancellati quasi tutti i match femminili di giornata. La priorità è stata data anzitutto ai match maschili di primo turno ancora da completare, poi alla sessione serale che sarà perta da Andy Murray, che dodici mesi fa a New York conquistò il suo primo titolo dello Slam, bissato quest’anno a Wimbledon. Il britannico debutta contro il francese Michael Llodra. A chiudere, la polacca Urszula Radwanska contro la giovane beniamina di casa Sloane Stephens. Sul Louis Armstrong Stadium, in campo James Blake, per quello che potrebbe essere l’ultimo match della sua carriera, contro Ivo Karlovic.