E’ un Rafael Nadal straripante quello ammirato nella tarda notte italiana a New York. Per nulla propenso a perdere energie in vista di match ben più complicati, lo spagnolo ha tirato fuori una prestazione maiuscola annientando il povero Dutra da Silvia per 62 61 60. Una partita senza storia già dai primi giochi, impossibile per il brasiliano fare meglio di così e cercare di rendere meno amara la sconfitta. Lo spagnolo avrà voluto imitare Federer, che giusto un paio d’ore prima si era sbarazzato di Berlocq per 63 62 61 strappando tanti applausi dal pubblico del centrale. Si avvicina dunque la possibile sfida nei quarti di finali tra i due campioni, che appaiono entrambi in fiducia. I prossimi impegni saranno rispettivamente contro Dodig, per lo spagnolo, e contro Mannarino, per lo svizzero.

Il derby azzurro, con risultato a sensazione, ha aperto la quarta giornata agli US Open. Sull’Arthur Ashe Stadium Flavia Pennetta è tornata ai fasti di qualche stagione fa, rifilando a Sara Errani un perentorio 63 61 e approdando così al terzo turno. La brindisina, attuale numero 83 del ranking mondiale ma ex top ten, ha battuto la ravennate, quarta del seeding e quinta nella classifica WTA, per la quarta volta in sei confronti diretti ufficiali. Sconfitta dura per la Errani, che l’anno scorso aveva raggiunto le semifinali e al debutto era parsa in buona condizione, avendo inflitto un doppio cappotto alla lucky loser australiana Olivia Rogowska. La Pennetta, dal canto suo, aveva concesso giusto un paio di game alla wild card di casa Nicole Gibbs, e ha giocato anche oggi un incontro di qualità, di fronte a una Sara decisamente sotto tono. La prossima avversaria della pugliese sarà la vincitrice dell’edizione 2004 Svetlana Kuznetsova, 27esima del seeding, impostasi per 61 46 64 sulla cinese Shuai Peng.

In campo anche le altre tre italiane approdate al secondo turno. È andata bene a Roberta Vinci, decima testa di serie, che non aveva un impegno facile, opposta com’era all’insidiosa mancina ceca Lucie Safarova. La tarantina ha faticato a ingranare, cedendo il primo set, ma poi ha innalzato il proprio livello, dominando i parziali successivi per chiudere 46 61 62. Al terzo round avremo un nuovo derby con Karin Knapp: l’altoatesina, in grande spolvero, è stata bravissima a liquidare la russa Elena Vesnina, 22esima del seeding, con un netto 61 64. Completa questo quadretto azzurro Camila Giorgi, che è partita dalle qualificazioni ed ha staccato il pass per il terzo turno sconfiggendo la cinese di Taipei Su-Wei Hsieh 64 76(8). Primo set ricco di occasioni per entrambe, con Hsieh molto sprecona verso la metà del set e che ha permesso a Camila di acquisire il break decisivo al nono gioco, chiudendo il primo parziale qualche minuto più tardi. Il secondo set ha visto l’azzurra essere abbastanza solida alla battuta, ma che non riusciva a trovare le giuste misure in risposta, almeno fino al 55. Qui ha strappato la battuta all’avversaria, dopo diverse occasioni non sfruttate in precedenza. Il vantaggio è durato un amen ed al tie-break ha anche rischiato di complicarsi la vita salvando 4 set point. Alla fine però è arrivata l’importante vittoria che la proietta tra le migliori 32 del torneo, dove troverà Wozniacki. La danese infatti nel primo match serale ha sconfitto comodamente la sudafricana Scheepers 61 62.

Sul campo centrale, dopo il derby Errani-Pennetta, è toccato alla numero uno del mondo e campionessa uscente Serena Williams, che, dopo qualche leggero stento iniziale, ha superato per 63 60 la kazaka Galina Voskoboeva. Nel torneo femminile, da segnalare l’eliminazione della rumena Sorana Cirstea, 19esima del seeding, battuta per 75 61 dalla qualificata giapponese Kurumi Nara. Avanti senza difficoltà Petra Kvitova, Jelena Jankovic, Ana Ivanovic, Sabine Lisicki e Simona Halep, mentre Angelique Kerber è stata costretta al terzo dalla canadese Eugenie Bouchard. Bene anche Victoria Azarenka, che in due set si libera dell’altra canadese, Wozniack.

Tra gli uomini successo in quattro set del numero 4 del seeding David Ferrer sul connazionale Roberto Bautista-Agut e in tre set piuttosto tirati di Richard Gasquet sull’altro francese Stephane Robert. Nuovo bel colpo del britannico Daniel Evans, che, dopo il numero 11 del seeding Kei Nishikori, ha eliminato, in quattro set, anche l’australiano Bernard Tomic.