Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
26 Ago 2013 21:59 - US Open
US Open. Bene Venus e Nadal, la pioggia rimanda Federer
di Fabrizio Fidecaro
Subito una sorpresa in avvio di prima giornata degli US Open 2013. Il giapponese Kei Nishikori, 11esima testa di serie del singolare maschile, è stato eliminato in tre rapidi set, 64 64 62, dal 23enne britannico Daniel Evans, proveniente dalle qualificazioni (dove aveva eliminato al secondo turno, con ben maggiore fatica, l’azzurro Flavio Cipolla). Evans se la vedrà ora con il talento australiano Bernard Tomic, che, indietro per due set a uno e di un break nel quarto, è riuscito a prevalere in rimonta sullo spagnolo Albert Ramos. Recupero vincente anche per Nikolay Davydenko, che ha finito per imporsi 60 al quinto su Rhyne Williams. Tutto facile, al contrario, per Richard Gasquet, che ha regolato lo statunitense Michael Russell con un netto 63 64 62. Fuori pure Ernests Gulbis, sconfitto malamente per 64 al quinto dall’austriaco Andreas Haider-Maurer.
È stata Carla Suarez Navarro la prima giocatrice ad approdare al secondo turno. La spagnola ha liquidato la wild card di casa Lauren Davis con un impietoso 60 60. A stretto giro di posta l’ha raggiunta la cinese Na Li, numero 5 del seeding e 6 del mondo, che si è sbarazzata della bielorussa Olga Govortsova con un doppio 62. Bene anche la giovane inglese Laura Robson, impostasi per 75 60 su Lourdes Dominguez Lino, e la finalista di Wimbledon, la tedesca Sabine Lisicki, 62 76(3) alla russa Vera Dushevina.
Sull’Arthur Ashe Stadium il programma è stato aperto dalla numero 3 del seeding Agnieszka Radwanska, che ha sconfitto agevolmente (61 62) la spagnola Silvia Soler Espinosa. A seguire Venus Williams, due volte consecutive trionfatrice a New York (seppur negli ormai lontani 2000-01) si è presa una sonante rivincita sulla belga Kirsten Flipkens, 12esima testa di serie, che l’aveva sconfitta di recente a Toronto. Venus si è imposta con un clamoroso 61 62, volando con sicurezza al secondo turno. A chiudere il pomeriggio newyorkese è stato il campione 2010 Rafael Nadal, che cerca qui di dare seguito alla doppietta nei Master 1000 sul duro di Montreal e Cincinnati. Il maiorchino, secondo favorito del tabellone, ha superato facilmente al debutto lo statunitense Ryan Harrison (64 62 62).
Nella serata americana, dalle 19 (l’una di notte dalle nostre parti), Serena lascia un solo gioco ad una incolpevole Schiavone, mentre la pioggia rimanda all’indomani il match di Roger Federer contro Zemlja.