Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
11 Nov 2025 23:29 - ATP
ATP Finals, Musetti più forte della stanchezza: batte de Minaur e resta in corsa per la semifinale
di Redazione
Lorenzo Musetti vince una partita epica, la sua prima alle ATP Finals, e continua a sperare nella qualificazione alle semifinali. L’azzurro batte Alex de Minaur 7-5 6-3 7-5 nel suo secondo match a Torino e fa esplodere la Inalpi Arena con una partita di cuore e grinta, oltre le fatiche degli ultimi giorni, chiusa dopo oltre tre ore di lotta.
Il primo set si gioca punto a punto, game a game. Lorenzo si è ripreso dal ko del debutto contro Fritz e scende in campo sì emozionato, visto lo spettacolo offerto dalla Inalpi Arena, ma meno contratto. Il primo set si gioca on serve fino al 5-5, poi ecco lo scatto. L’azzurro capisce che il momento è quello buono e affonda il colpo per il break, agguantato alla terza occasione. Il suo urlo è una liberazione e dice tutto: racconta la fatica degli ultimi mesi e la voglia di essere protagonista e non comparsa a Torino. Il dodicesimo game è il suo sigillo: sotto 0-30, anche grazie alla spinta del suo pubblico Lorenzo trova una rimonta da brividi e chiude il primo parziale sul 7-5. È il primo set vinto alle ATP Finals in carriera.
Anche il secondo set avanza on serve. Musetti sfiora subito il break ma non concretizza il vantaggio. De Minaur gioca anche sui nervi e trova il guizzo nell’ottavo game, strappando all’azzurro un servizio pesante come un macigno per poi chiudere 6-3. Musetti crolla dal punto di vista fisico in avvio di terzo set e de Minaur trova subito il break che mette in discesa il terzo set. Si arriva al 5-4, poi l’australiano molla il servizio e la partita svolta in maniera inaspettata. Musetti trova (non si sa dove) le energie per lo scatto decisivo. Quindi il break e il 7-5. Per il boato di Torino, stasera tutta per lui.
“Grazie al pubblico, senza non sarei mai riuscito a vincere questa partita”, ha detto Musetti nell’immediato post partita. “La stanchezza, specialmente a metà partita, si è fatta sentire tanto. Alex ha preso un ottimo ritmo, facevo veramente fatica a stare dietro, ma sono riuscito a trovare dentro di me la poca energia rimasta: gli ultimi mesi sono stati davvero impegnativi”. “Sono orgoglioso di aver raggiunto questo obiettivo – ha aggiunto – non solo per me ma per il mio team, la mia famiglia e i miei amici che mi supportano. È un lavoro costante. Forse la gente a volte si scorda che siamo esseri umani, non è sempre facile perfomare al top ma quest’anno ho fatto salto di qualità, sono sicuro che negli anni passati una partita del genere non l’avrei portata a casa”.